Cerca e trova immobili
ITALIA

È stato notificato il quinto caso italiano di vaiolo delle scimmie

I campioni isolati sono identici a quelli rintracciati in Portogallo e Germania
keystone-sda.ch (Riccardo Antimiani)
È stato notificato il quinto caso italiano di vaiolo delle scimmie
I campioni isolati sono identici a quelli rintracciati in Portogallo e Germania
ROMA - Sono saliti a cinque i casi di vaiolo delle scimmie in Italia. Lo rende noto l'Istituto Spallanzani. «Un quinto caso, con caratteristiche cliniche e di trasmissione simili ai precedenti, è stato notificato oggi (...). Sono in cors...

ROMA - Sono saliti a cinque i casi di vaiolo delle scimmie in Italia. Lo rende noto l'Istituto Spallanzani. «Un quinto caso, con caratteristiche cliniche e di trasmissione simili ai precedenti, è stato notificato oggi (...). Sono in corso gli accertamenti su altri casi sospetti», precisa l'Istituto romano.

I ricercatori dello Spallanzani hanno «completato la prima fase dell'analisi della sequenza del DNA del virus dei primi tre casi italiani». I campioni risultati positivi - aggiunge l'Istituto- «sono stati sequenziati per il gene dell'emoagglutinina (HA), che consente l'analisi filogenetica».

I campioni sono tutti risultati affini al ceppo dell'Africa Occidentale «con una similarità del 100% con i virus isolati in Portogallo e Germania. «Anche in Italia potremmo essere di fronte a un virus "paneuropeo", correlato con i focolai in vari paesi europei, in particolare quello delle Isole Canarie», sottolinea ancora l'Istituto.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE