Ponte Morandi, chiusa l'inchiesta

Ci sono voluti quasi tre anni per concludere le indagini. In queste ore vengono notificati gli avvisi agli indagati
GENOVA - È durata quasi tre anni l'inchiesta sul crollo del Ponte Morandi di Genova, crollato il 14 agosto 2018, e che ha causato la morte di 43 persone.
Le indagini, ora terminate, hanno prodotto 69 indagati, più di 200 testimoni, migliaia di intercettazioni (480 quelle accolte dal giudice), 60 terabyte di materiale informatico sequestrato e quasi 2'000 pagine di accuse, ricorda il Corriere della Sera.
In queste ore la Guardia di Finanza sta notificando gli avvisi ai numerosi indagati, tra cui manager, tecnici, dirigenti pubblici e privati, oltre alle due società del gruppo Benetton, Austostrade per l'Italia (Aspi) e Spea.
Le accuse vanno dal disastro e omicidio colposo all'attentato alla sicurezza dei trasporti, alla rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro, fino all'omicidio stradale.
Non dovrebbero esserci dubbi sul rinvio a giudizio.




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