Proseguono gli scontri dopo l'arresto di Pablo Hasel

Una quarantina gli arresti, e una decina i feriti in diverse città
Una quarantina gli arresti, e una decina i feriti in diverse città
MADRID - Proseguono in diverse città della Spagna gli scontri per l'arresto del rapper Pablo Hasel. Centinaia i manifestanti scesi in piazza.
Il secondo giorno ha portato all'arresto di 43 persone, e al ferimento di una decina di dimostranti. I maggiori disordini si sono verificati in Catalogna, soprattutto a Barcellona. I manifestanti hanno innalzato barricate, lanciato pietre e incendiato parte dell'arredo urbano, e gli arresti sono stati 29. Quattordici invece i fermi a Madrid.
Disordini si sono verificati anche a Girona e a Lleyda, città nella quale è avvenuto l'arresto, all'interno dell'università.
Il rapper, lo ricordiamo, è stato condannato a nove mesi di carcere per aver postato alcuni tweet contro la monarchia e le forze dell'ordine. Il suo arresto ha diviso la Spagna.









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