Cerca e trova immobili
GERMANIA

Il focolaio nell'impresa di carne ha superato i 1'000 casi

Il numero iniziale dei tamponi positivi tra i dipendenti di Toennies è più che raddoppiato.
Keystone
Fonte ats ans
Il focolaio nell'impresa di carne ha superato i 1'000 casi
Il numero iniziale dei tamponi positivi tra i dipendenti di Toennies è più che raddoppiato.
Non si esclude un lockdown a livello regionale, dato che molti vengono da diverse città della Vestfalia
BERLINO - Sono ben 1'029 i dipendenti dell'industria della carne tedesca Toennies risultati positivi finora al test del coronavirus. Lo ha reso noto il Consiglio della circoscrizione di Guterloh, nel Land del Nordreno-Vestfalia. L'esplosione dell'inf...

BERLINO - Sono ben 1'029 i dipendenti dell'industria della carne tedesca Toennies risultati positivi finora al test del coronavirus. Lo ha reso noto il Consiglio della circoscrizione di Guterloh, nel Land del Nordreno-Vestfalia.

L'esplosione dell'infezione aveva già portato alla chiusura delle scuole e degli asili infantili nei giorni scorsi.

Di fronte alla gravità della situazione, il ministro presidente del Land, Armin Laschet, (Cdu), non ha escluso un ritorno del lockdown a livello regionale. «Al momento l'infezione è localizzata, ma se questo dovesse cambiare - ha affermato ieri sera parlando a Duesseldorf - potrà diventare necessario anche un lockdown a tappeto nella regione».

Laschet si è detto particolarmente preoccupato dal momento che molti dipendenti dell'impresa vengono da diverse città della Vestfalia.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE