La bozza di accordo della COP30? «Estremamente deludente»

Per il WWF manca qualsiasi roadmap per la transizione delle fonti fossili.
BELÉM - Il WWF giudica le ultime bozze dei testi della Cop30 «estremamente deludenti». «La mancanza di qualsiasi roadmap per la transizione dai combustibili fossili e per fermare la deforestazione - fatta notare anche dal consigliere federale Albert Rösti - è diretta conseguenza della enorme pressione da parte delle lobby fossili e agricole. La forte spinta per una soluzione positiva da parte del presidente brasiliano Lula è stata ignorata», si legge in una nota.
«Occorrono miglioramenti sostanziali per rimanere sulla strada verso un mondo che limiti il riscaldamento globale a 1,5 °C ed eviti il peggioramento della crisi planetaria. Il Wwf fa appello ai Paesi perché includano nel testo finale le tabelle di marcia sui combustibili fossili e sulla deforestazione con traguardi concreti», continua il testo.
Il WWF chiede anche «chiarezza al ministro Pichetto Fratin e alla delegazione italiana sulla posizione assunta. L'Italia non ha infatti firmato la dichiarazione dei Paesi che hanno ufficialmente chiesto di inserire le due roadmap nelle decisioni finali. Il ministro Pichetto, infatti, aveva ieri sottolineato di non essere contrario alle due roadmap e di non aver ostacolato l'Unione Europea su questo, ma all'atto pratico né la firma dell'Italia, né quella dell'Unione Europea compaiono».



