Shein scongiura la sospensione, ma i controlli continuano

Il governo francese annuncia nuove indagini su piattaforme di e-commerce per vendita di prodotti illeciti.
PARIGI - Il colosso dell'e-commerce francese Shein evita per ora una sospensione della sua piattaforma in Francia. Il gruppo, sottolinea il governo francese in una nota, non vende più «alcun prodotto vietato online, ma resta «sotto stretta sorveglianza dei servizi dello Stato».
Per il Governo «si tratta di una vittoria fondamentale per la protezione dei consumatori e l'ordine pubblico. I procedimenti giudiziari contro Shein proseguono», precisa il Governo sottolineando che avvierà anche «nei prossimi giorni nuovi procedimenti» contro altre piattaforme sulle quali è stata riscontrata «vendita di prodotti illeciti».
Il tribunale di Parigi è stato ufficialmente investito dal Ministero dell'Interno e grazie alla segnalazione della Direzione generale per la concorrenza, il consumo e la repressione delle frodi, ricorda il Governo francese nella nota, «in merito alla vendita di bambole a carattere pedopornografico, sono in corso quattro indagini affidate dalla procura di Parigi all'Ufficio per la tutela dei minori. Il controllo dei prodotti alla dogana continua, e tutti i casi di frode rilevati porteranno a sanzioni». Una richiesta di indagine, rileva il Governo, «è stata inviata dalla Francia alla Commissione europea, che ha riconosciuto la gravità della situazione».




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!