Il primo ministro israeliano afferma che quanto sta accadendo fa parte del piano dell'inviato Usa Steve Witkoff
TEL AVIV - «Israele adotta il piano dell'inviato del presidente Trump, Steve Witkoff, per un cessate il fuoco temporaneo durante il mese di Ramadan e la Pasqua ebraica. Siamo pienamente coordinati con il presidente Donald Trump e il suo team».
«Secondo le informazioni in possesso di Israele, Hamas tiene attualmente 59 ostaggi: fino a 24 vivi e almeno 35 deceduti. Non abbandoneremo nessuno di loro, e siamo determinati a riportarli tutti a casa". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
«Niente cibo gratis se Hamas non rilascia ostaggi» - «Voglio chiarire: a Gaza non ci saranno pasti gratis - ha proseguito Netanyahu -. Se Hamas pensa che sia possibile continuare il cessate il fuoco o godere delle condizioni della fase A dell'accordo senza che otteniamo gli ostaggi, si sbaglia di grosso. E bisogna sottolineare: Hamas ha il controllo di tutte le forniture inviate nella Striscia. Maltratta la popolazione che cerca di ricevere gli aiuti, spara contro di loro, e trasforma gli aiuti in un bilancio per il terrorismo contro di noi. Non lo accetteremo».
Se Hamas non libererà gli ostaggi, ci saranno ulteriori conseguenze, ha ribadito il premier israeliano.