«La Siria ha bisogno dei suoi cittadini per essere ricostruita» ha scritto su X il cancelliere austriaco Karl Nehammer
VIENNA - Un bonus di rimpatrio di 1'000 euro per chi vuole tornare in patria. È quello che offre il governo austriaco ai rifugiati siriani desiderosi di lasciare il suolo austriaco per fare ritorno al Paese di origine.
Lo scrive su X il cancelliere austriaco Karl Nehammer.
«L'Austria sosterrà i siriani che desiderano tornare nel loro paese d'origine con un bonus di rimpatrio di 1'000 euro. Il paese ha ora bisogno dei suoi cittadini per essere ricostruito. Le procedure di asilo in corso per i cittadini siriani in Austria continueranno a essere sospese».
Non è tornato a parlare, il cancelliere, del programma di espulsione di cui aveva parlato giorni addietro il suo ministro dell'Interno Gerhard Karner e che riguarderebbe per primi «coloro che sono diventati criminali, coloro che non vogliono adattarsi ai valori culturali dell'Europa o dell'Austria e coloro che non vogliono lavorare e quindi vivono solo di sussidi sociali».
Il ministero dell'Interno sta vagliando la posizione di 40mila asilanti siriani. Karner ha assicurato che il programma dovrà «garantire che tutto avvenga in modo ordinato e secondo delle priorità. È esattamente ciò che serve in questo momento».