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CHISINAU«Non possono permettersi nemmeno il latte»

02.07.23 - 16:51
La Moldavia subisce le ripercussioni della guerra in Ucraina. Forse, più di tutti
Reuters
«Non possono permettersi nemmeno il latte»
La Moldavia subisce le ripercussioni della guerra in Ucraina. Forse, più di tutti

CHISINAU - Interruzioni di elettricità, missili che colpiscono in maniera indiscriminata e inflazione alle stelle: le conseguenze della guerra in Ucraina stanno gettando la vicina Moldavia in un abisso.

La proprietaria di un negozio di alimentari di Chisinau - capitale della Moldavia - ha raccontato al Guardian: «Vedo anziani che piangono davanti alle vetrine dei negozi. Non è che non possono permettersi il salame. Non possono permettersi nemmeno il latte».

Il vertiginoso aumento dell'inflazione - al momento si attesta al 35% - ha fatto raddoppiare il prezzo della maggior parte dei prodotti alimentari. «Come si può risparmiare qualcosa? Tutta va in cibo e medicine» testimonia un'abitante di Borogani, cittadina a sud del Paese. «Senza la compensazione delle autorità sarebbe stato grave», aggiunge.

Stando al tabloid britannico, oltre il 40% della popolazione è alle prese con costi di vita insostenibili e il 21% non può permettersi il minimo indispensabile. 

La dipendenza - La Moldavia dipende in gran parte dalla Russia e dall'Ucraina per le forniture di energie fossili ed elettricità. Ma la Gazprom ha tagliato le forniture e da quando l'esercito russo ha cominciato a bombardare le infrastrutture critiche dell'Ucraina, il Paese ha smesso di esportare elettricità.

Il ministro degli Esteri moldavo, Nicu Popescu, stima che l’approvvigionamento energetico dei mesi invernali verrà a costare un miliardo di euro in più rispetto a quanto il governo è in grado di spendere. Finora i partner occidentali della Moldavia hanno coperto un terzo dei costi aggiuntivi. 

I ministri sono consapevoli che la crisi energetica comporta rischi politici: «La guerra ibrida della Russia in Moldavia riproduce la strategia energetica utilizzata contro l'Europa in generale, ma coinvolge anche la guerra di propaganda (...) sui canali sociali e nelle strade», afferma al Guardian l'analista politico Igor Boțan. «In risposta, il governo sta cercando di diversificare le fonti energetiche e di ottenere il sostegno dei partner occidentali».

Alcuni politici d'opposizione - in particolare quelli del partito Sor - accusano il governo per le difficoltà economiche riscontrate nel Paese e sostengono un ritorno a legami più stretti con la Russia. 

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COMMENTI
 

RV50 9 mesi fa su tio
Scusatemi ma non doveva essere la Russia con le spalle al muro grazie a tutte quelle sanzioni che gli sono state inflitte ; giuste o sbagliate non voglio entrare in merito; invece con più continua questa assurda guerra a pagarne sono i paesi che erano dipendenti per vari motivi a queste nazioni .... non mi sembra che in Russia abbiano più problemi di prima !!!! le ritorsioni che avrebbero dovuto mettere in ginocchio la Russia mi sa che le stiamo pagando noi europei grazie ai politici UE che hanno seguito come pecorelle il "grande ALLEATO" USA e NATO dimenticandoci che noi in europa ci viviamo loro invece sono a miglia di Km da noi .... UE visto che siete per la democrazia date esempio e aiutate la Moldavia che voi stessi avete messo in queste condizioni .... ma visto la vostra ipocrisia mi sa che sarà ancora la chiocciola CH a correre in aiuto .....

Peter Parker 9 mesi fa su tio
Missili che colpiscono in maniera indiscriminata? Quali? Quanti?

Rik830 10 mesi fa su tio
Forse dovrebbe essere la stessa Europa che aiuta i suoi cittadini invece di fare il contrario ….. aprire gli occhi …..

Daligar 9 mesi fa su tio
Risposta a Rik830
La Moldavia non è ancora parte dell'UE, se a questo pensavi

Sasha 10 mesi fa su tio
Ecco,oltre Ukraini possiamo aiutare anche loro,poi Polonia,poi Romania,poi Ungheria,poi Slovakia ……

Stefy43 10 mesi fa su tio
Risposta a Sasha
aiutati che Dio t’aiuta

Capra 10 mesi fa su tio
Mondo 🌍 schifo
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