Cerca e trova immobili
AUSTRALIA

I koala sono in pericolo, «li dobbiamo proteggere»

L'Australia istituirà un fondo speciale con 35 milioni di dollari per la sopravvivenza del marsupiale
Archivio Depositphotos
Fonte ATS
I koala sono in pericolo, «li dobbiamo proteggere»
L'Australia istituirà un fondo speciale con 35 milioni di dollari per la sopravvivenza del marsupiale
CANBERRA - L'Australia investirà 35 milioni di dollari nei prossimi quattro anni per tutelare i suoi koala. Lo ha annunciato oggi il premier Scott Morrison. «I koala sono una delle icone più amate e riconosciute d'Australia, sia ...

CANBERRA - L'Australia investirà 35 milioni di dollari nei prossimi quattro anni per tutelare i suoi koala. Lo ha annunciato oggi il premier Scott Morrison.

«I koala sono una delle icone più amate e riconosciute d'Australia, sia qui che in tutto il mondo e vogliamo impegnarci a proteggerli per le generazioni a venire» ha dichiarato Morrison, spiegando che il fondo speciale sarà utilizzato per «ripristinare l'habitat, approfondire la conoscenza e rafforzare la ricerca sulla salute dei koala».

Dal 2018, circa il 30% dei koala australiani sono stati sterminati da incendi boschivi, siccità e disboscamento, secondo l'Australian Koala Foundation.

In particolare la popolazione di koala in Australia ha subito gravi perdite durante i catastrofici incendi del 2019, che hanno distrutto più di 12 milioni di acri di terra solo nel New South Wales. Inoltre, di recente i koala australiani sono minacciati dalla diffusione della clamidia, una malattia a trasmissione sessuale che può causare cecità e cisti nell'animale con conseguenze che vanno dall'infertilità alla morte.

ll koala è definito «vulnerabile» dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), che cataloga le specie a rischio di estinzione.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE