Cerca e trova immobili

EUROPAI casi salgono: i Paesi europei corrono ai ripari

16.11.21 - 17:59
In Irlanda torna il coprifuoco, ma anche il Portogallo valuta nuove restrizioni
Keystone
Fonte ats ans
I casi salgono: i Paesi europei corrono ai ripari
In Irlanda torna il coprifuoco, ma anche il Portogallo valuta nuove restrizioni

DUBLINO / LISBONA - L'Austria ha introdotto il lockdown per i non vaccinati, l'Italia sta valutando se fare lo stesso, mentre l'Irlanda ha reintrodotto il coprifuoco. I Paesi europei, insomma, stanno correndo ai ripari con l'arrivo dell'inverno e l'aumento dei casi.

Emblematica la decisione della Repubblica d'Irlanda, il cui Governo ha approvato il ripristino della chiusura anticipata e obbligatoria di pub, ristoranti, locali notturni non più tardi delle 23.30; riesumando inoltre la raccomandazione generalizzata al lavoro da casa per tutti coloro che siano in grado di svolgerlo. L'annuncio è stato dato dal primo ministro di Dublino, Micheál Martin, a margine di una riunione ad hoc del gabinetto.

Fra le nuove misure - introdotte per ora per 4 settimane salvo proroghe e paragonate da alcuni media a un nuovo "semi lockdown" - sono previste anche regole più rigide sull'isolamento precauzionale (di 5 giorni) in caso di contatti con persone contagiate e sull'utilizzo della mascherina, nonché l'offerta a basso costo di test antigenici e le estensione della terza dose "booster" dei vaccini a tutti gli over 50. Stabilito pure l'obbligo di esibire il Green Pass vaccinale per l'accesso a cinema o teatri (ma non a saloni di bellezza o palestre).

L'Irlanda ha sperimentato nelle settimane scorse un'impennata di contagi record in rapporto alla sua popolazione, sulla scia del vicino Regno Unito (dove poi l'ondata ha subito peraltro una frenata parziale), a dispetto del fatto di aver comunque mantenuto sempre restrizioni e cautele (per esempio sulle mascherine) più stringenti di quelle britanniche.

Il Portogallo potrebbe ripristinare alcune restrizioni per frenare la diffusione del Covid, nonostante sia uno dei Paesi più vaccinati al mondo.

Lo riporta il Guardian, ricordando che il numero di nuovi casi è aumentato gradualmente nell'ultimo mese, raggiungendo sabato il massimo giornaliero di due mesi di oltre 1'800 contagi. Il tasso di infezione di 14 giorni si è attestato a 156 casi ogni 100'000 persone, circa il doppio rispetto alla vicina Spagna, che ha una quota leggermente inferiore di vaccinati, ma ancora ben al di sotto l'incidenza di oltre 500 in Germania e più di 900 in Olanda.

Il primo ministro Antonio Costa, parlando con i giornalisti, ha detto: «Dobbiamo cercare di agire ora per arrivare al periodo natalizio con meno paura. Più tardi agiamo, maggiori sono i rischi». Venerdì i ministri incontreranno gli esperti per valutare la situazione. Costa ha precisato che le misure saranno applicate solo quando «strettamente necessarie», per «disturbare il meno possibile la vita delle persone», e che un ritorno al confinamento è improbabile.

Circa l'86% della popolazione portoghese è stata completamente vaccinata. L'uso della mascherina è ancora obbligatorio nei trasporti pubblici, nei centri commerciali e nei grandi raduni. Il green pass è necessario per entrare nei locali notturni e per partecipare a grandi eventi, oltre che per viaggiare.

Il Belgio, sull'onda della risalita di contagi e ricoveri, si prepara ad una nuova stretta contro il Covid-19. Domani ad ora di pranzo si riunirà il Comitato di concertazione al quale, ieri, i tecnici del governo hanno già anticipato la necessità di introdurre nuove restrizioni, sulla scia di quanto accaduto nei Paesi bassi.

Il premier belga, Alexander De Croo, ha mostrato un certo scetticismo sull'opportunità di nuove chiusure e sembra - secondo quanto riportato dalla stampa locale - più orientato ad allargare smart working e obbligo di mascherina. In bilico, comunque, restano discoteche e palestre delle quali il Comitato tecnico-scientifico ha chiesto la chiusura per almeno 3 settimane.

Nel frattempo, la politica belga si divide sull'obbligatorietà del vaccino per alcune categorie, tema che sarà sul tavolo della riunione del governo di domani. I socialisti e il ministro vallone ed ex premier Elio Di Rupo spingono per la vaccinazione obbligatoria, e non solo al personale sanitario. De Croo, tuttavia, propende per un'ulteriore campagna di sensibilizzazione.

Sul tavolo anche l'obbligatorietà della mascherina per i bambini dai nove anni in su (al momento l'obbligo vige a partire dai 12 anni) e la reintroduzione dello smart working obbligatorio per tre o quattro giorni alla settimana.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Blobloblo 2 anni fa su tio
Quindi? Quanti guariti senza bisogno di vaccino o medicamenti??? Aspettiamo i dati!!!

Don Quijote 2 anni fa su tio
Ho sempre detto che i politici sono personaggi inutili e dannosi perché privi di conoscenze tecniche e pratiche. Il fatto che dei tecnici che, non sono neppure l'eccellenza, diano loro dei consigli, non comporta che possano correre un gran premio di F1 alla guida dei bolidi ricevendo istruzioni via radio da Vettel oppure Hamilton.

Princi 2 anni fa su tio
vaccini un flop sembra anche che muoiono piu persone vaccinate che non vaccinate !!!! votare NO

tartux 2 anni fa su tio
Risposta a Princi
Non lo ripeterò mai abbastanza bisogna contestualizzare i dati chi vuole può fare un calcolo veloce: Ho preso i dati dei morti dall’ultimo mese (dal 14.10.2021 al 14.11.2021) Morti covid Non vaccinati 69 Vaccinati 63 Dal 17.10 al 14.11 Fascia 80+: 40 non vaccinati / 47 vaccinati Fascia 70-79: 10 non vaccinati / 13 vaccinati Fascia 60-69: 12 Non vaccinati / 1 vaccinato Fascia 50-59: 2 Non vaccinati / 0 Vaccinati Tasso vaccinale per le fasce di età: Fascia 80+: 91.27 / 8.73 Fascia 70-79: 88.97 Fascia 60-69: 83.55 Fascia 50-59: 77.5% Ho cercato la stratigrafia della popolazione in base all’età i dati non sono recentissimi (2014) ma rendono comunque bene l’idea: ora estimiamo la mortalità per la popolazione: over 80: 408’701 vaccinati: [47/(0.9127*408701)]*1000= 0.126 per mille Non vaccinati: [47/(0.0873*408701)]*1000= 1.121 per mille Per mille vaccinati over ottanta di covid ne muoiono 0.126 per mille non vaccinati ne muoiono 1.12 quasi dieci volte tanti Se volete cerco dati aggiornati con tutte le fasce di età e vi faccio anche tutti gli altri calcoli ma a me sembra che i dati siano abbastanza auto-esplicativi. Fonti: https://www.covid19.admin.ch/it/vaccination/persons https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&ved=2ahUKEwiR0OWA7pr0AhVkh_0HHaoWBEUQFnoECAMQAQ&url=https%3A%2F%2Fwww.bfs.admin.ch%2Fbfsstatic%2Fdam%2Fassets%2F349850%2Fmaster&usg=AOvVaw2ruY02yamNqXRdqz_TvVL2

Blobloblo 2 anni fa su tio
Risposta a tartux
Mi spieghi perché i guariti non fanno mai parte delle statistiche??? Altro che 67% saremmo!! Eppure non c’è niente di meglio che guarire da soli, senza vaccino e senza farmaci, come ho fatto io

tartux 2 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
Prima di tutro il vaccino simula come se si guarisse da soli facendo sviluppare un immunità, (iboltre io credo nel prevenire invece che curare). Sui guariti, so che i dati prendono conto di coloro che sono vaccinati o guariti con una dose sola, il dato reale dei guariti non lo si conosce l'unico modo sarebbe fare una sierologia massiva delle perosne non vaccinate e vedere chi risulta positivo agli anticorpi so che alcuni studi sono fatti e qualche estrapolazione in percentuale (spesso a livello cantonale) esiste ma devo cercare nei dati di ricerca se pe interessa do un colpo d'occhio.

Fkevin 2 anni fa su tio
Mamma miaaaaaa....che noiaaaaa. Che notizionaaaaa..... Che barbaaaa

Ugonotti 2 anni fa su tio
Il Portogallo è la prova che il vaccino non funziona….. o meglio il suo scopo non è quello di proteggere dal virus…

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a Ugonotti
Bravo

Giuggiola83 2 anni fa su tio
Risposta a Ugonotti
forse si decideranno a tirar fuori anche una cura dopo due anni? Anche se sperimentale...io non capisco, iniettare un vaccino a chiunque va bene (senza guardare se la persona ne ha bisogno o se sta bene) con il rischio che possa avere effetti collaterali. Ma sperimentare la cura dove l'unico rischio è quello che sopravvivi non va bene.......

tartux 2 anni fa su tio
Risposta a Ugonotti
Giusto giusto il vaccino... il portogallo con 10mio di abitanti ha 1800 casi al giorno noi con 8.6 mio ne abbiamo 4300 per favore guardate le cifre.

Don Quijote 2 anni fa su tio
Risposta a Ugonotti
Adesso il problema non è il virus ma le paturnie politiche e la paura che hanno seminato nella popolazione.

tartux 2 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Non esistono al giorno d'oggi cure per NESSUN virus.
NOTIZIE PIÙ LETTE