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INDIA

Facebook blocca «per errore» l'hashtag che chiede le dimissioni del primo ministro indiano

L'oscuramento dei post sarebbe stato «accidentale» ha assicurato il social network.
Reuters
Facebook blocca «per errore» l'hashtag che chiede le dimissioni del primo ministro indiano
L'oscuramento dei post sarebbe stato «accidentale» ha assicurato il social network.
«Non ce l'ha chiesto l'India» ha dichiarato un portavoce.
NEW DELHI - Dopo Twitter, anche Facebook ha deciso di oscurare alcuni post che denunciano l'operato del governo indiano in merito alla gestione della pandemia.  Il social network di Mark Zuckerberg mercoledì ha oscurato circa 12'000 post ...

NEW DELHI - Dopo Twitter, anche Facebook ha deciso di oscurare alcuni post che denunciano l'operato del governo indiano in merito alla gestione della pandemia. 

Il social network di Mark Zuckerberg mercoledì ha oscurato circa 12'000 post contenenti l'hashtag #ResignModi che chiedeva le dimissioni del primo ministro indiano. Gli utenti che hanno cercato l'hashtag hanno visto apparire un avviso in cui si diceva che i post erano stati «temporaneamente nascosti» perché «alcuni contenuti violavano gli standard della community». 

Facebook ha successivamente ripristinato l'hashtag dopo alcune ore, e i post ora sono nuovamente visibili. Alla base del blocco ci sarebbe un «errore» ha dichiarato il portavoce del social network. «Abbiamo temporaneamente oscurato questo hashtag per errore, non perché il governo indiano ce l'ha chiesto». 

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