Cerca e trova immobili
STATI UNITI

«Il governatore mi ha messo una mano sotto la camicetta»

Trapelano nuovi particolari sulla querela della sesta accusatrice di Cuomo. Il 63enne: «Mai fatto niente del genere».
Keystone
Andrew Cuomo
«Il governatore mi ha messo una mano sotto la camicetta»
Trapelano nuovi particolari sulla querela della sesta accusatrice di Cuomo. Il 63enne: «Mai fatto niente del genere».
ALBANY - Emergono ulteriori dettagli sugli addebiti per molestie avanzati dalla sesta accusatrice del governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo. Come riferito al Times Union da una fonte a conoscenza del caso, la donna, un'assistente del...

ALBANY - Emergono ulteriori dettagli sugli addebiti per molestie avanzati dalla sesta accusatrice del governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo.

Come riferito al Times Union da una fonte a conoscenza del caso, la donna, un'assistente del 63enne democratico, sarebbe stata chiamata alla residenza ufficiale del politico ad Albany con il pretesto di risolvere un problema con il telefono cellulare dell'uomo. Mentre i due si trovavano da soli negli appartamenti privati di Cuomo, quest'ultimo avrebbe chiuso la porta e avrebbe allungato una mano sotto la camicetta della donna, accarezzandola. A quel punto, la presunta vittima gli avrebbe chiesto di smettere.

Sempre stando alle accuse, non sarebbe stata la prima volta che il governatore toccava la sua assistente, che sostiene che il 63enne flirtasse spesso con lei.

«Non ho mai fatto niente del genere», ha assicurato Cuomo al Times Union. «I dettagli di questo racconto mi fanno torcere lo stomaco - ha aggiunto -. Non parlerò dei dettagli di questa o di qualsiasi altra accusa visto l'esame in corso, ma ho fiducia nel risultato del rapporto del procuratore generale».

Se confermato, il presunto episodio di molestie sarebbe il più spinto di cui si sarebbe reso protagonista il governatore. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE