Fauci e Trump sono concordi: negli Usa «enormi progressi» verso il vaccino

Il virologo pensa che possa arrivare a novembre se non addirittura a ottobre
Il virologo pensa che possa arrivare a novembre se non addirittura a ottobre
WASHINGTON - «Sul fronte del vaccino stiamo facendo enormi progressi. Non siamo mai andati così veloce». Lo ha detto Donald Trump, affermando che negli Usa «si stanno producendo in anticipo i candidati al vaccino più promettenti».
Il virologo americano Anthony Fauci, in precedenza, non aveva escluso che un vaccino anti Covid-19 potesse essere pronto entro ottobre o, più probabilmente, entro novembre.
Il direttore dell'Istituto nazionale per le malattie infettive statunitense, in una call con la stampa specializzata, non ha dunque escluso la cosiddetta 'October Surprise' nel giorno della notizia dell'avvio della 'fase 3' della sperimentazione del vaccino sviluppato dall'azienda Usa Moderna. «L'approvazione a ottobre è possibile - ha affermato - probabilmente a novembre, ma potrebbe arrivare anche prima».





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