Raoul Bova: "Massacrato dal gossip"

L’attore ha denunciato i media per la loro prepotenza: "Tanta gente vive sfruttando i fatti degli altri, ma non sa di che cosa parla"
L’attore ha denunciato i media per la loro prepotenza: "Tanta gente vive sfruttando i fatti degli altri, ma non sa di che cosa parla"
MILANO - «Sono stato massacrato dal gossip»: è l’accusa lanciata ai media da Raoul Bova, che all’indomani della separazione dalla moglie Chiara Giordano è stato per mesi il bersaglio preferito dai professionisti del pettegolezzo: prima per la sua separazione, poi per le voci sulla sua omosessualità e, infine, per la sua storia d’amore con Rocio Munoz Morales.
L’attore l’ha denunciato senza mezzi termini al Messaggero in occasione della presentazione del suo nuovo film con Luca Argentero, «Fratelli unici».
«Ho vissuto tutto con la preoccupazione di proteggere i miei figli che, malgrado la giovane età, non sono stati risparmiati da curiosità e pettegolezzi – ha spiegato -. È stato un periodo pesantissimo dove mi sono reso conto di quanta gente viva sfruttando i fatti degli altri, senza sapere nemmeno di cosa parla. Adesso ho recuperato il mio equilibrio soprattutto grazie ai miei due figli, con i quali ho vissuto uno scambio profondo e costruttivo. Ci siamo parlati da uomo a uomo ed è stato bellissimo. E devo ringraziare anche gli amici veri, che non mi hanno mai abbandonato».
Per fortuna in mezzo a tanti problemi personali la carriera dell’artista non ha mai vacillato: «I miei personaggi mi hanno aiutato a distrarmi nel periodo in cui i pensieri mi tenevano sveglio. Sono soddisfatto della mia carriera. Ho avuto una grande fortuna e perciò sono grato alla vita».
«Oggi rispetto il mio lavoro e cerco di rimanere umile – ha concluso -. Ho girato tanti film ma ho ancora la consapevolezza di dover migliorare. Cosa farei se i miei figli volessero recitare? Li spingerei a seguire la loro passione, solo dopo essermi accertato che sia sincera. Il nostro lavoro non si può fare per vanità o per soldi».
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