Quasi venduta la casa in cui morì Michael Jackson

L'uomo che ha fatto l'offerta di acquisto è a un passo dal concludere l'affare
LOS ANGELES - La casa di Holmby Hills, esclusivo quartiere di Beverly Hills, in cui nel giugno del 2009 morì Michael Jackson sta per essere venduta.
Un ricchissimo investment banker di nome Steve Mayer ha fatto l’offerta decisiva per l’acquisto della proprietà, che si estende per 1.700 metri quadri e conta sette camere da letto. Il prezzo originario era di 18 milioni di euro ma a quanto pare Mayer se la sarebbe aggiudicata per una cifra compresa tra i 13 e i 15 milioni di euro.
La villa era sul mercato da tre anni. Il fatto che Jackson sia mancato tra le sue mura ne ha certamente reso più difficile la vendita, ma a quanto pare a Mayer non importano i trascorsi della proprietà. Il businessman ha già iniziato il trasloco, anche se l’acquisto deve essere ancora finalizzato.
© Cover Media




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!