Mara Venier: «In mutande fuori dalla porta per difendermi dal virus»

La conduttrice ha parlato della sua routine anti-Covid 19: «Uso tutte le precauzioni!»
ROMA - Mara Venier ha preso molto sul serio le procedure per difendersi dal coronavirus. Sin dai primi giorni dell’emergenza, la conduttrice ha sottolineato l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità, rispettare la quarantena e il distanziamento sociale per limitare il contagio: un atteggiamento, il suo, derivato anche dal timore di contagiare il suo compagno Nicola Carraro.
La Venier ha raccontato la sua routine anti-coronavirus al settimanale Nuovo, rivelando anche dettagli decisamente particolari, come quelli riguardanti il rientro a casa dopo il lavoro.
«Uso tutte le precauzioni - racconta la padrona di casa di “Domenica In” -: guanti, mascherina e rispetto la distanza tra le persone. Nello studio televisivo siamo in pochi e io mi sono adattata alla situazione: mi trucco e mi pettino da sola. Quando rientro a casa, fuori dalla porta, mi spoglio completamente e, in mutandine e reggiseno, corro in bagno per farmi la doccia. Poi infilo gli abiti in lavatrice e quindi, finalmente, rivedo il mio Nicola, rimanendo sempre a un metro di distanza da lui».
La Venier spiega anche di riuscire a resistere alle tentazioni, a differenza del suo compagno… «Niente coccole tra di noi - dice categorica la presentatrice -. Per la verità Nicola ogni tanto allunga una mano, ma io lo freno e non dormo con lui. Per fare certe cose bisogna aspettare tempi migliori: saremmo due incoscienti se ci comportassimo diversamente».
Infine, la Venier confessa di aver riscoperto l’importanza della preghiera: «La sera, nella quiete della mia stanza - conclude la conduttrice -, recito il rosario e talvolta mi addormento con la corona tra le mani».




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