Cerca e trova immobili
ITALIA

Elisa: «Volevo fare la fioraia»

La cantante ha rivelato che se non avesse sfondato nel mondo della musica avrebbe scelto questa strada
Elisa: «Volevo fare la fioraia»
La cantante ha rivelato che se non avesse sfondato nel mondo della musica avrebbe scelto questa strada
ROMA - Elisa Toffoli, meglio conosciuta solo come Elisa, ha rivelato che se non fosse riuscita a sfondare nel mondo della musica le sarebbe piaciuto diventare una fioraia. La cantante, che ha più di 20 anni di carriera alle spalle, ha ra...

ROMA - Elisa Toffoli, meglio conosciuta solo come Elisa, ha rivelato che se non fosse riuscita a sfondare nel mondo della musica le sarebbe piaciuto diventare una fioraia.

La cantante, che ha più di 20 anni di carriera alle spalle, ha raccontato: «Avrei voluto fare la fioraia. A casa mia ci sono tantissime piante e moltissimi fiori. Ho il pollice verde».

«Poi mi piace da sempre arredare gli interni. Ho disegnato la mia casa insieme agli architetti. Mi sarebbe piaciuto fare l'arredatrice. Adoro andare per mercatini e collezionare cose vecchie. Mobili, cartoline, vestiti», ha aggiunto durante un'intervista rilasciata al programma 'I Lunatici' su Radio2.

La pop star italiana ha però dato sfogo a questa sua passione per le piante attraverso alcuni dei tatuaggi che si è fatta nel corso del tempo. «Credo molto nella natura, mi sono tatuata una rosa sul cuore che ho fatto quando avevo solo 15 anni. Da lì poi l'ho fatta crescere e ho proseguito», ha spiegato l'artista.

«Ho tatuato i fiori di loto, che per me rappresentano la spiritualità. Poi ho tatuato l'edera, che rappresenta le insidie e le cose difficili della vita. E poi ho tatuato le foglie dell'albero della betulla, che è l'albero della luce e dell'infinito. È un unico tatuaggio che cresce. Non voglio averne altri. Ora basta con le piante», ha concluso ridendo Elisa.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE