Petrolio: sale ancora prezzo, attesa per vertice Opec
ROMA - Il petrolio corre ancora e tocca a New York i 44,79 dollari al barile, lo 0,9% in più rispetto alla chiusura di ieri. A spingere le quotazioni è soprattutto l'avanzata del ciclone Ivan che è già costato il blocco della produzione di circa 1,04 milioni di barili di petrolio al giorno, pari al 61% della produzione complessiva dell'area interessata, ossia la costa sud degli Stati Uniti. I prezzi del greggio sono tornati a salire anche sulle piazze asiatiche dove il barile è stato quotato a 44,65 dollari.
C'è attesa intanto per il vertice Opec che si aprirà oggi a Vienna. Sul tavolo ci sono l'aumento formale delle quote di produzione e l'innalzamento della banda di oscillazione dei prezzi, attualmente fissata tra 22 e 28 dollari al barile.
I paesi hanno mostrato finora alcune divergenze ma l'orientamento del cartello dovrebbe essere quello di mantenere per il momento lo status quo (l'Opec produce di fatto una quantità di petrolio superiore alle quote ufficiali).






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