Sem scia a la fruta
Werther "Miro" Monti (PPD)
Si sta concludendo la mia campagna elettorale e il 14 aprile saranno trascorsi 158 giorni dal primo incontro in cui sono stato presentato al pubblico quale nuovo volto sulla scena politica luganese. Posso affermare di aver vissuto questa mia esperienza da novizio con intensità, sincerità e trasparenza.
Questa campagna elettorale è stata per me il momento di osare e dare forma, volto e significato alle mie più intime convinzioni. Per me è stata una prova per misurarmi con me stesso e con gli altri, un’arricchimento personale, un’insegnamento che mi ha reso più forte. Senza ombra di dubbio l’aspetto più affascinante di questo percorso sono le persone che ho avuto modo di conoscere. Tutte persone disposte ad aprirsi con spontaneità e sincerità, tanto da farmi riscoprire quel senso di innocenza di quando ero bambino e che pensavo fosse irrimediabilmente perso. In tutti coloro che ho incontrato non ho trovato la rabbia dell’antipolitica, la voglia di avere un nemico a tutti i costi, ma un sano interesse a conoscere, ad informarsi, ad esprimere opinioni politiche diametralmente opposte su candidadti o partiti, senza cattiveria o fanatismo, ma con quella semplicità, che non si può non apprezzare. Persone e non “gente”, individui e non massa, esseri con idee e opinioni proprie. Ho imparato molto da loro. Quando mi sono candidato credevo di dover parlare, parlare, parlare… ma ho scoperto che bisogna soprattutto ascoltare, per poter crescere e arrichirsi attraverso la riflessione e il porsi delle domande che prima, per ingenuità e pigrizia, non mi ero mai posto.
L’immagine più bella è quella delle piazze che si trasformano in un momento di incontro tra candidati e elettori: qui le persone sostano per informarsi e finiscono per parlare tra di loro dei loro interessi: del nipotino appena nato, dei loro problemi, dei loro desideri e speranze. Che bello! Abituati come siamo a sentire spesso cattive notizie, quei momenti sono diventati per me, e credo per molti altri, il giornale delle buone notizie!
Sono contento di essermi messo a disposizione. Non sarei stato me stesso se, giunto in questa fase della mia vita, non mi fossi appassionato, tra le altre mie passioni, anche a questo entusiasmante compito della vita pubblica, poiché fa parte del mio DNA addentrarmi in nuove sfide.
Qualunque sarà l’esito di questa esperienza elettorale, posso affermare senza dubbio che per me è stata autentica e l’ho assaporata pienamente. Certamente non mi fermerò qui, poiché sono disposto a mettermi in gioco e impegnarmi per il bene pubblico con costanza nel tempo.
Mi auguro che, qualunque Partito esca vincitore dalle urne, sappia divenire compagine Governativa al servizio di tutti e che, ancora una volta, non sia l’astensionismo l’unico vincitore.
BUON VOTO A TUTTI
Werther "Miro" Monti Candidato PPD N.36 Consiglio comunale di Lugano
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