La Lega lancia le cantonali 2023 (con frecciata all'UDC)

Ha avuto luogo oggi la prima di quattro serate d'incontro con la popolazione
Ha avuto luogo oggi la prima di quattro serate d'incontro con la popolazione
GIUBIASCO - Sono circa 400 le persone, stando agli organizzatori, che hanno oggi partecipato alla prima delle quattro “Feste ticinesi” previste dalla Lega dei Ticinesi in vista delle elezioni cantonali del 2 aprile.
L'evento ha avuto luogo al Mercato Coperto di Giubiasco, dove - dopo il pranzo conviviale - sostenitori e simpatizzanti del Movimento hanno potuto intrattenersi con i tre candidati al Consiglio di Stato Boris Bignasca, Norman Gobbi e Claudio Zali e con i candidati al Gran Consiglio del Bellinzonese e Alto Ticino.
«All’insegna dello slogan “Continuità” è stato posto l’accento sull’importanza per il Canton Ticino di avere in Governo ancora due rappresentanti della Lega dei Ticinesi», ha spiegato il partito in una nota. «Si aspira poi anche a mantenere i numeri in Gran Consiglio, e perché no, a migliorarli».
E per quanto riguarda il rapporto con l'Udc...
Nonostante l'alleanza, però, non è mancata una frecciata all'Udc. Come riportato dal CdT, infatti, il Consigliere di Stato Claudio Zali, durante il suo intervento, avrebbe insistito sul fatto che bisogna «Votare e fare votare Lega. E quando dico Lega, intendo proprio Lega. Niente doppi passaporti, niente alleati di comodo».
Insomma, la situazione tra i due partiti - almeno dal punto di vista di Zali - è tutt'altro che rosea. E dopo le cantonali arriveranno anche le elezioni federali e comunali, sicuramente un test per quest'unione.
Le “Feste ticinesi” comunque proseguiranno domenica prossima 12 febbraio nel Mendrisiotto (Mercato Coperto di Mendrisio), il 5 marzo nel Locarnese e Valli (al Centro Miraflores di Quartino) e infine nel Luganese (12 marzo al Capannone di Pregassona).








