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LOCARNOI Pardi di domani, Play Forward e Open Doors

26.07.06 - 16:34
I Pardi di domani, Play Forward e Open Doors

 

I Pardi di domani

La sezione che, per tradizione, è consacrata ai cortometraggi, comprende come sempre due concorsi: il primo concerne le opere di giovani registi svizzeri, il secondo riunisce film che esplorano una particolare regione del mondo.
Quest’anno i Pardi di domani si volgeranno verso l’est del Mediterraneo, facendo un viaggio che parte dai Balcani per arrivare al Medio Oriente, passando attraverso paesi nei quali i cortometraggi rivestono un ruolo essenziale per la possibilità d’espressione dei giovani cineasti.
È da notare inoltre che un cortometraggio dei Pardi di domani sarà presente sulla Piazza Grande fuori concorso ed in prima mondiale. Si tratta di «Rachel» dello svizzero Frédéric Mermoud, già insignito dei del pardino d’oro (miglior cortometraggio) e del premio del Cinema svizzero grazie alla sua opera precedente, «L’escalier».

Play Forward
Play Forward accoglierà d’ora in avanti le opere più radicali, che nelle precedenti edizioni sarebbero state presentate nelle sezioni Video e In Progress. Questa sezione dall’aspetto ludico e rivolto verso il futuro, aperto a tutte le tecnologie digitali, vuole diventare lo spazio privilegiato per tutti gli esperimenti della creazione audiovisiva contemporanea, di qualsiasi durata e formato. La sezione alternerà al Palavideo di Muralto una selezione di opere tratte dalle grandi gallerie d’arte internazionali ed opere che riuniscono, all’estremo opposto, le opere più radicali dei Cineasti del presente.


Open Doors
Organizzata grazie al sostegno delle Direzione per lo Sviluppo e la Cooperazione (DDC) del Dipartimento Federale degli Affari Esteri, da tre anni la sezione Open Doors vuole fare luce sui registi e sulle opere provenienti dai paesi in via di sviluppo
– cinematograficamente parlando – e permettere a questi di trovare i giusti partner per la realizzazione dei nuovi progetti.
Quest’anno seguendo un percorso già visitato, il festival presenterà undici nuovi progetti originali del sud-est asiatico (Malesia, Indonesia, Tailandia, Singapore). Ogni regista invitato al festival presenterà al pubblico, insieme al suo progetto, anche uno dei suoi precedenti film, dando vita così, insieme ad altri lungometraggi, ad una selezione rappresentativa dei film-chiave del suo paese.

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