Cerca e trova immobili
LUGANO

L'elettronica contemporanea? È donna

Sabato 15 novembre si rinnova la sinergia tra Space÷Division e LAC, dopo il successo primaverile
Space÷Division
Fonte Space÷Division
L'elettronica contemporanea? È donna
Sabato 15 novembre si rinnova la sinergia tra Space÷Division e LAC, dopo il successo primaverile

LUGANO - Dopo il grande riscontro ottenuto con l’appuntamento primaverile, Space÷Division e il LAC - Lugano Arte e Cultura tornano a collaborare per un nuovo evento in programma il 15 novembre, confermando la volontà di promuovere esperienze immersive e innovative nel panorama musicale luganese.

La protagonista di questa edizione sarà Roza Terenzi, tra le figure più apprezzate della scena elettronica internazionale, accompagnata da Princess P, So-Fi e Benedetta. In una line-up interamente al femminile, la Sala 1 del LAC si trasformerà dalle 17 in uno spazio dove suono, luce e architettura dialogano in perfetto equilibrio tra arte e club culture.

Per Matteo Ermotti, fondatore e direttore artistico di Space÷Division, «l’obiettivo resta quello di proporre esperienze artistiche condivise che superino i confini del semplice intrattenimento»

«Proseguire la collaborazione con il LAC ci rende orgogliosi» aggiunge Emanuele Ferraroni, event manager e direttore operativo. «È un luogo simbolo della cultura cittadina, capace di accogliere con entusiasmo un progetto che coniuga ricerca sonora e visione contemporanea»

Con questo nuovo appuntamento, Space÷Division e LAC rafforzano una partnership che mette in dialogo istituzione e sperimentazione, contribuendo a valorizzare la musica elettronica d’avanguardia nel cuore di Lugano.

L'evento è riservato ai maggiori di 21 anni. Biglietti all'indirizzo https://shotgun.live/en/events/space-division-x-l-a-c-w-roza-terenzi

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE