Il presidente PS Lugano punta il dito contro il PLR e attribuisce ai partiti liberisti la responsabilità di essere stati insufficienti "nelle misure di accompagnamento in materia di lavoro e alloggio"
LUGANO - "L'adozione dell'iniziativa UDC segna il fallimento della politica federale in materia di libera circolazione". A parlare è Raoul Ghisletta, presidente PS Lugano, che attribuisce ai partiti liberisti la responsabilità di essere stati insufficienti "nelle misure di accompagnamento in materia di lavoro e alloggio".
"Il Partito liberale radicale - dice Ghisletta - porta la principale responsabilità per i rischi economici, che si aprono per i lavoratori e le aziende a seguito dell' accettazione dell'iniziativa. Il minimo che ci si può attendere oggi sono le dimissioni dei consiglieri federali liberali radicali e dei responsabili delle associazioni padronali, che con la loro inerzia hanno portato alla vittoria UDC. Il Partito socialista e i sindacati dovranno battersi per la salvaguardia dei posti di lavoro, per condizioni di lavoro adeguate e per alloggi a prezzi accessibili".