Stefano Dias lascia la presidenza dei Verdi Liberali

Il 41enne era stato eletto co-presidente del partito insieme a Marco Battaglia nel 2021.
MINUSIO - Stefano Dias non sarà più il presidente dei Verdi Liberali. Lo comunica lo stesso partito in una nota stampa. Il 41enne ha rassegnato le proprie dimissioni a causa di impegni professionali crescenti.
L’8 maggio 2021 era stato eletto co-presidente del partito insieme a Marco Battaglia. Dopo le dimissioni di quest’ultimo, Dias aveva assunto la presidenza in solitaria.
«Ovviamente non è stata una decisione facile» – dichiara Stefano Dias –. «È una scelta che covavo già dal dicembre 2024, ma che ho continuato a rimandare pensando di poter ancora conciliare tutto. Con l’aumento degli impegni professionali, però, è giunto il momento di dare spazio ad altre persone che possano portare avanti questo ruolo con energia e convinzione. Il nostro partito è, a mio avviso, una gemma nascosta nel panorama politico ticinese e svizzero: spesso poco compreso, ma portatore di risposte concrete ai problemi reali delle persone. Grazie al nostro pragmatismo, alla visione e alla positività che ci contraddistinguono, possiamo essere riconosciuti come una forza politica seria e affidabile, che vuole risolvere i problemi in modo collaborativo, lasciando il dibattito fine a sé stesso ad altri».
«La decisione di Stefano di lasciare la presidenza ci rammarica - spiega il partito -, ma comprendiamo pienamente le sue motivazioni e lo ringraziamo di cuore per l’impegno, la visione e la leadership dimostrate negli ultimi anni. Siamo felici che continuerà comunque a far parte del comitato cantonale, contribuendo così in un nuovo ruolo alla vita del partito. Si apre ora un processo interno di riflessione e ricerca, volto a individuare una nuova figura presidenziale. Il nuovo o la nuova presidente sarà eletto/a in occasione dell’assemblea ordinaria prevista per il 15 novembre 2025».




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