«Nessuna agevolazione per gli scioperi a scuola»

Edo Pellegrini interpella il Governo: «Gli allievi devono poter approfittare al massimo dell'insegnamento».
BELLINZONA - Per Edo Pellegrini, deputato UDF-UDC in Gran Consiglio, il DECS non dovrebbe concedere in futuro alcuna agevolazione (ad esempio giustificandone le assenze) agli studenti che decidono di partecipare a scioperi o manifestazioni durante gli orari scolastici. E chiede al Governo - tramite un'interpellanza - se concorda con lui.
La richiesta giunge tenendo conto del fatto che in occasione degli scioperi giovanili per il clima o per la giornata delle donne, «il DECS si è dimostrato piuttosto largo di vedute e aveva giustificato le assenze da scuola degli studenti». Inoltre, secondo Pellegrini, l’agenda scolastica appena distribuita nelle scuole inneggerebbe proprio a scioperi e manifestazioni.
«In un anno scolastico particolare come questo, in cui gli allievi sono sottoposti a grossi sforzi per recuperare quanto non hanno potuto imparare durante la chiusura per il Covid-19, ritengo molto importante che gli allievi possano approfittare al massimo dell’insegnamento», sottolinea il granconsigliere.




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