Se ne è andato dopo una malattia. «Gentile, compito, ammodo, persona raffinata e storico di alto valore»
Lutto nel mondo del giornalismo. Si è infatti spento dopo malattia Fabrizio Mena, giornalista con la passione per la storia e un passato al Giornale del Popolo. Era nato nel 1956.
«Gentile, compito, ammodo», così lo ricorda sull'Osservatore Dalmazio Ambrosioni, che accettò «sulla fiducia» al GdP permettendogli di dar vita alle «sue regolari collaborazioni, pagine monografiche dedicate a temi storici, primo (e forse unico) caso tra i quotidiani ticinesi». Ha fatto parte del comitato di redazione dell'Archivio Storico Ticinese, ha insegnato in vari licei e scritto vari libri.
«Lo ricorderemo come persona raffinata e storico di alto valore. Lascia una traccia significativa nell’ampio capitolo degli studi storici del nostro Cantone», termina il commosso ricordo di Ambrosioni.