Pistole "rubate" all'Eden, condannati i giovani e sanzionato l'agente

I fatti erano avvenuti nell'aprile del 2023 durante un'esercitazione della Polizia cantonale nell'edificio
PARADISO - I giovanissimi autori del "furto" condannati, perlopiù alla pena di giornate di prestazioni personali, e un agente sanzionato. Si è chiuso così, come riportato oggi dal Cdt, il caso delle pistole sottratte durante un'esercitazione della Polizia cantonale all'interno dell'ex albergo Eden di Paradiso nella primavera del 2023.
I minorenni coinvolti - tutti tra i 13 e i 15 anni e ascoltati al più tardi nell'autunno dello scorso - sono stati riconosciuti colpevoli, con ruoli e accuse diverse, dei reati di tentato furto, danneggiamento, infrazione alla Legge sulle armi e violazione di domicilio.
I fatti, come detto, risalgono al mese di aprile del 2023. I giovani, in tutto una decina, si erano introdotti abusivamente nell'edificio e in una sala avevano rinvenuto pistole e caricatori. Da quelle armi erano in seguito partiti alcuni colpi, conficcatisi nei muri, che avevano allertato gli agenti impegnati nell'esercitazione. Ne era seguito un breve tentativo di fuga da parte dei ragazzi che, dopo aver gettato le armi nelle acque del lago, erano stati fermati e interrogati.




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