Lastminute.com, indagata anche la Ceo ad interim

Che resta però in carica e incassa «il completo appoggio» dell'azienda. Sotto indagine anche altri dipendenti
CHIASSO - Anche la Ceo ad interim di lastminute.com è fra gli indagati del Ministero pubblico nel procedimento che, lo scorso 20 luglio, aveva portato a diversi fermi nella filiale chiassese del gruppo.
La conferma arriva questa mattina dallo stesso LM Group, in una nota che conferma come «altri dipendenti ed ex dipendenti della società, tra cui l'amministratrice delegata, sono sotto accusa nelle indagini preliminari».
La persona in questione è Laura Amoretti, che si aggiunge ad altri due dirigenti (Fabio Cannavale e Andrea Bertoli) che si trovano ancora agli arresti. Amoretti, conferma il Gruppo, resterà comunque in carica e «gode del completo appoggio del consiglio d'amministrazione», recita il comunicato, «affinché continui a dirigere l'azienda in questa fase difficile».
L'accusa, lo ricordiamo, riguarda un presunto illecito relativo alle indennità richieste per il lavoro ridotto durante il Covid.




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