Cerca e trova immobili
PAMBIO-NORANCO

Furto curioso: rubata un'urna funeraria

Cimitero profanato. La denuncia è stata confermata da Marco Regazzoni, comandante della Polizia Ceresio Sud.
Depositphotos
Furto curioso: rubata un'urna funeraria
Cimitero profanato. La denuncia è stata confermata da Marco Regazzoni, comandante della Polizia Ceresio Sud.
«È la prima volta che capita una cosa simile – ammette –. Stiamo cercando di chiarire la situazione, grazie anche alle telecamere di videosorveglianza».
PAMBIO-NORANCO - Furto singolare presso il cimitero di Pambio-Noranco. Di recente infatti il luogo sacro sarebbe stato profanato con la conseguente sparizione di un'urna funeraria. I famigliari della persona defunta hanno prontamente denunciato il fa...

PAMBIO-NORANCO - Furto singolare presso il cimitero di Pambio-Noranco. Di recente infatti il luogo sacro sarebbe stato profanato con la conseguente sparizione di un'urna funeraria. I famigliari della persona defunta hanno prontamente denunciato il fatto alle autorità. «Ci è effettivamente pervenuta questa singolare denuncia – conferma Marco Regazzoni, comandante della Polizia Ceresio Sud –. È la prima volta che accade un episodio simile. Stiamo cercando di chiarire la situazione, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza». 

Il cimitero in questione è quello situato dietro al McDonald's. Possibile che all'origine del gesto ci sia una bravata di qualche ragazzino? «Non escludiamo nulla. Finora c'era stato qualche vandalismo. Tutto sommato si trattava di episodi di routine, seppure deprecabili. Quello con cui siamo confrontati oggi è, però, un atto particolarmente strano. È stata aperta un'inchiesta e siamo in contatto con i colleghi della Polizia Cantonale. Al momento non possiamo dire di più. Se non che siamo davvero sorpresi».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE