Il 38enne è stato rinviato a giudizio per i fatti del 10 novembre 2017. Rischia una pena superiore ai cinque anni
SIGIRINO - È stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio intenzionale l’automobilista che il 10 novembre 2017 causò la morte di un 36enne italiano sull’A2, all’altezza di Sigirino. Lo riferisce la RSI.
Quel pomeriggio, il 38enne - al volante ubriaco con un tasso medio che si rivelò del 2,18 per mille - si rese protagonista di diverse scorribande tra sorpassi sulla destra ed eccessi di velocità (circolava a 150 chilometri orari), prima di speronare lo scooterista.
Nei confronti dell'uomo il procuratore Nicola Respini chiederà una pena superiore ai cinque anni di carcere. Al momento il 38enne si trova ricoverato in una struttura terapeutica. Nei suoi confronti la perizia psichiatrica ha ravvisato una scemata imputabilità.