Un uomo e una donna segnalati a Lugano
LUGANO - La Polizia cantonale comunica che nel mese di novembre dello scorso anno, e a fine febbraio, sono stati segnalati due furti a danno di anziani (la refurtiva è denaro e gioielli) a Lugano con modalità già conosciute e che, nel 2012, avevano portato all'arresto di due persone. Anche in questo caso gli autori sono un uomo e una donna.
Il modus operandi utilizzato dai due malviventi è il seguente: dapprima avvicinano la potenziale vittima per strada nei pressi della sua abitazione. Quindi, con la scusa di avere la casa in ristrutturazione, riescono a farsi accompagnare all'interno dell'abitazione o dell'appartamento chiedendo di poter visionare il parquet per un eventuale acquisto per il loro domicilio.
Successivamente uno dei due riesce a far credere di doversi recare in bagno ma si mette alla ricerca di preziosi o denaro da rubare. Poco dopo aver effettuato il colpo, sempre con delle scuse, abbandonano in fretta e furia il domicilio della vittima facendo perdere le loro tracce.
I loro connotati sono i seguenti:
La Polizia cantonale ricorda che è molto importante aprire la porta solo alle persone che si vogliono realmente fare entrare in casa. Evitare dunque di far entrare persone che non si conoscono o non gradite. Le capacità persuasive di questi individui sono estremamente pericolose e possono far cadere in errore chi, anche in questo caso, dà un'eccessiva confidenza al prossimo.
Il consiglio è di avvisare tempestivamente la Polizia cantonale telefonando al numero delle emergenze 112 o 117, oppure alla Centrale operativa allo 0848 25 55 55 qualora si verificassero situazioni di questo genere per permettere l'identificazione dei malviventi e reagire contro questi fenomeni in maniera adeguata.