Consegnate le firme per il referendum sulla Masseria Cuntitt

Sarà la cittadinanza a decidere sul credito comunale di 490'000 franchi.
CASTEL SAN PIETRO - In data odierna, sono state ufficialmente consegnate 331 firme valide a sostegno del referendum contro la risoluzione del Consiglio comunale che ha approvato un Messaggio Municipale concernente una richiesta di credito di 490'000 franchi da destinare a ulteriori interventi di miglioria alla Masseria Cuntitt.
Il progetto prevede modifiche alla struttura con particolare attenzione agli spazi utilizzati dal ristorante recentemente insediatosi e già insignito nel 2024 di una stella Michelin.
I promotori sottolineano che il referendum non è un attacco a questa realtà locale, ma intende semplicemente rimettere al centro la voce della popolazione: «Si tratta di importanti investimenti di fondi pubblici, in questo caso a vantaggio di un progetto privato molto peculiare, in un momento in cui si è deciso un aumento del moltiplicatore fiscale per le persone fisiche (destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni) e in cui si prospettano misure di risparmio».
In questo contesto, la decisione su come destinare risorse pubbliche importanti merita, secondo i referendisti, un ampio dibattito democratico.
Il gruppo promotore, apartitico e trasversale, ha avviato la raccolta firme il 2 giugno, quasi un mese dopo la decisione del Consiglio comunale. Nonostante la partenza tardiva, l’obiettivo minimo è stato ampiamente superato già a metà mese, a dimostrazione dell’esigenza della popolazione di disporre di tutte le informazioni per un confronto «sano e trasparente» su un tema molto sentito.
Indipendentemente dall’esito, i promotori esprimono piena soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa e fiducia nel giudizio della popolazione, che potrà ora esprimersi in modo diretto.




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