Un Greenday di successo
Un Greenday di successo Una settantina di enti, istituti e associazioni hanno animato bancarelle e postazioni.
Una settantina di enti, istituti e associazioni hanno animato bancarelle e postazioni.
BELLINZONA - Con grande successo, si è svolta sabato 7 settembre la quinta edizione del Greenday, la festa dedicata alla sostenibilità e alla promozione della biodiversità, organizzata dall’omonima associazione in collaborazione con la Società ticinese di scienze naturali (STSN). Dal mattino fino a sera Piazza del Sole e Piazza Simen a Bellinzona sono state animate dalle bancarelle di una settantina di enti, associazioni, istituti e organizzazioni attivi in questi ambiti sul territorio, tra cui tre Dipartimenti del Cantone e la Scuola universitaria professionale della svizzera italiana (SUPSI), patrocinatori dell’evento.
La meteo è stata particolarmente favorevole allo svolgimento dell’evento, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico, soprattutto famiglie e giovani, che ha scoperto e approfondito i temi ambientali rilevanti e presenti nella quotidianità: mobilità, riuso e riciclo di oggetti, energia, acqua e clima citandone alcuni. «Molte, e molto frequentate, anche le bancarelle dedicate a conoscere meglio la natura nelle sue varie componenti. Il Greenday è stato arricchito da numerosi momenti di intrattenimento», si legge in una nota stampa. Due gli spettacoli: Fish deserve to be, proposto dall’Accademia Teatro Dimitri e il Bubble show della Forfeisten animazione.
La lista dei vincitori del concorso della giornata sarà pubblicata sulla pagina dell’edizione 2024 del sito www.greenday-ti.ch. «Gli organizzatori sono molto soddisfatti dell’interesse che viene mostrato sempre più per tematiche legate alla sostenibilità da parte della popolazione e ringrazia di cuore tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, gli sponsor, come pure tutti gli enti partecipanti, che hanno permesso di animare la giornata in maniera coinvolgente e professionale allo stesso tempo». La prossima edizione avrà luogo tra due anni, nel 2026.
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