Cerca e trova immobili
GIORNICO

Ore di smarrimento per i camionisti

Tunnel del Gottardo chiuso: al Centro di controllo per veicoli pesanti regna l'incertezza. E qualcuno si arrabbia. Il video.
Ore di smarrimento per i camionisti
Foto di Davide Giordano
Ore di smarrimento per i camionisti
Tunnel del Gottardo chiuso: al Centro di controllo per veicoli pesanti regna l'incertezza. E qualcuno si arrabbia. Il video.
GIORNICO - «Il tunnel chiuso è un problema grosso». Ha lo sguardo stanco un camionista di origine russa mentre continua a ripetere questa frase. Se ne sta seduto sul suo"bisonte" in attesa di qualche comunicazione. Al Centro d...

GIORNICO - «Il tunnel chiuso è un problema grosso». Ha lo sguardo stanco un camionista di origine russa mentre continua a ripetere questa frase. Se ne sta seduto sul suo"bisonte" in attesa di qualche comunicazione. Al Centro di controllo per veicoli pesanti di Giornico è un lunedì surreale. 

In tanti hanno cambiato rotta – Come mostra il video di Tio/20Minuti, i camionisti fermi non sono tantissimi. «Perché molti sono già stati mandati indietro o dirottati lungo la via del San Bernardino», spiega a microfoni spenti un collaboratore. 

Da Latina con rabbia – «Sono qui da sei ore. E non capisco cosa sta capitando», ammette un simpatico ragazzone. È sudato. Perché al Centro di Giornico la giornata è di quelle calde. A un certo punto ecco sbucare Nait, italiano di Latina. Deve andare a Bruxelles col suo carico. Si infuria leggendo un foglio. «Sono entrato in Svizzera questa mattina. E nessuno mi ha detto che c'era il problema al tunnel del Gottardo. Come è possibile che a Chiasso nessuno ne sapesse nulla?»

Una minoranza che riesce a fare il Passo – Nait mostra i suoi documenti. E specifica: «Non è facile adesso. Per cambiare rotta ci vogliono diverse autorizzazioni. Prima di tutto quella del mio capo». Qualche camion riesce a superare il Gottardo transitando attraverso il Passo. Si tratta di veicoli senza rimorchio e di portata ridotta. Una minoranza. 

Decisioni da prendere – «Tutti gli altri dovranno rivedere i loro piani – dice un camionista che non vuole essere ripreso dalle telecamere –. A me l'hanno detto chiaramente: o vado dal San Bernardino o me ne torno a casa. Sto decidendo il"da farsi" in collaborazione con i miei responsabili». 

«San Bernardino opzione che non regge» – Interpellato da"La Regione", il vicedirettore dell’Associazione svizzera dei trasportatori stradali (Astag) André Kirchhofer ha ammesso: «Il San Bernardino non ha la capacità di compensare il Gottardo. Questo incidente ci conferma come sia vulnerabile questo intero sistema viario. Non bisogna avere paura di ricordarlo: il nodo sta nel fatto di avere a disposizione un solo tubo al Gottardo». 

«Lavoriamo per riaprire entro il fine settimana», sono le parole del Consigliere Federale e responsabile del DATEC Albert Rösti date in serata ai microfoni della RSI. Al momento le tempistiche sono però incerte, di sicuro è inverosimile che domani, martedì, il tunnel possa già riaprire. Incertezza anche riguardo alle cause e non si esclude nulla, dal sisma fino ai lavori per il nuovo tubo.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE