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CANTONEFermata TILO a Minusio: lavori al via

10.10.22 - 11:58
Ha aperto ufficialmente stamattina il cantiere per la realizzazione della fermata regionale.
FFS
Fermata TILO a Minusio: lavori al via
Ha aperto ufficialmente stamattina il cantiere per la realizzazione della fermata regionale.

MINUSIO - Da fine 2023 anche Minusio avrà una fermata ferroviaria regionale. E oggi i lavori per la sua realizzazione, il cui termine è previsto per dicembre 2023, sono ufficialmente iniziati. 

La simbolica cerimonia di posa della prima pietra si è svolta in presenza della direttrice FFS Regione Sud, Roberta Cattaneo, del direttore del Dipartimento del Territorio, Claudio Zali, e del sindaco di Minusio, Felice Dafond.

Accanto a un binario d’incrocio tra Tenero e Locarno, che permette di potenziare il traffico ferroviario regionale da e per Locarno, è prevista anche la realizzazione di una nuova fermata, in una zona densamente abitata e ad alta valenza di svago.

L'investimento ammonta a circa 24,7 milioni di franchi: 18,2 milioni per la realizzazione del binario d’incrocio, finanziato interamente dalla Confederazione, e 6,5 milioni per la nuova fermata, finanziata dal Cantone, dal Comune di Minusio e dagli altri Comuni della regione, con una partecipazione della Confederazione.

Contro il progetto era stato lanciato un referendum, respinto però al voto dagli abitanti di Minusio, che il mese scorso si sono espressi a favore del raddoppio della linea e della nuova fermata. 

Nel dettaglio - Il progetto «AS25, Minusio: Stazione d’incrocio e nuova fermata» prevede il raddoppio del binario, per una lunghezza di circa 530 metri, e la posa di due scambi tra via Verbano e il passaggio a livello di via San Quirico. Nello stesso perimetro si realizza anche la nuova fermata ferroviaria, nel rispetto del tessuto insediativo esistente: si è infatti progettato tenendo conto del contesto particolarmente pregiato di un’area a forte valenza di svago e turistica. La nuova fermata servirà il traffico regionale, sarà moderna e priva di barriere architettoniche e quindi ben accessibile anche alla clientela con mobilità ridotta, ai turisti con le valigie e alle famiglie con i passeggini.

Avrà due marciapiedi di 220 metri di lunghezza, che permetteranno l’accesso piano ai treni regionali TILO, collegati tra loro tramite l’esistente sottopasso Remorino. La fermata risponderà ai moderni standard FFS, avrà anche due aree Bike+Rail - una nei pressi della nuova fermata e l’altra all’interno dell’esistente area di parcheggio comunale, a monte della ferrovia – e servizi igienici. Un progetto di arredo stradale di qualità sul lato di via Verbano completerà l’opera.

Restrizioni del traffico ferroviario a inizio 2023

Per ridurre i tempi di realizzazione del progetto e per operare in sicurezza, da venerdì 6 gennaio a lunedì 13 febbraio 2023 la linea tra Tenero e Locarno sarà completamente sbarrata al traffico ferroviario per poter spostare il binario esistente, posare i due scambi e iniziare i lavori di realizzazione di uno dei due marciapiedi della futura fermata. Durante queste cinque settimane, tutti i treni tra Tenero e Locarno saranno soppressi e circoleranno bus sostitutivi.

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COMMENTI
 

Michele.1978 1 anno fa su tio
Che sia in mezzo al nulla non è assolutamente vero: la zona è sempre più densamente popolata, durante la stagione turistica (nel locarnese da Pasqua a fine ottobre) è sicuramente un valore aggiunto!

Mattiatr 1 anno fa su tio
Oltre al posteggio per le bici sono previsti pure quelli per le macchine, oppure una fermata del bus?

Majra 1 anno fa su tio
sarebbe molto comodo farne una a Gerra Piano..

Viperus 1 anno fa su tio
Ecco come spendere inutilmente i soldi pubblici.

KeepCalm 1 anno fa su tio
Risposta a Viperus
Alle solite..se si fa non va bene,se non si fa non va bene..l'importante è lamentarsi sempre per ogni "pet"

Equalizer 1 anno fa su tio
Risposta a KeepCalm
Inutilmente è troppo poco, spero solo che le FFS abbiano il buon senso di fare una fermata "a richiesta" come a Quartino. La stazione di Minusio fa il pari di quelle nel meridione d'Italia fatte in mezzo al nulla, probabilmente le FFS vogliono portarsi avanti con l'evoluzione, quindi pensando che fra un qualche milione di anni i lucci avranno la gambe meglio essere pronti.
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