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LUGANO

Una mostra per guardare dalla finestra di 60 rifugiati

In occasione del Film Festival Diritti Umani Lugano, verrà ospitata un'esposizione realizzata da Matteo Pericoli
Film Festival Diritti Umani
Matteo Pericoli
Una mostra per guardare dalla finestra di 60 rifugiati
In occasione del Film Festival Diritti Umani Lugano, verrà ospitata un'esposizione realizzata da Matteo Pericoli
LUGANO - Sessanta finestre, sessanta storie. In occasione del Film Festival Diritti umani Lugano, approderà in città la mostra di disegni dell’architetto e disegnatore Matteo Pericoli “Finestre sull’Altrove; 60 ve...

LUGANO - Sessanta finestre, sessanta storie. In occasione del Film Festival Diritti umani Lugano, approderà in città la mostra di disegni dell’architetto e disegnatore Matteo Pericoli “Finestre sull’Altrove; 60 vedute per 60 rifugiati”: un'esposizione che invita a guardare ciò che ci circonda, ma anche noi stessi.

La mostra, che è stata organizzata grazie a una collaborazione tra Amnesty International, la Fondazione Diritti Umani e la Facoltà di comunicazione cultura e società dell'Università della Svizzera italiana, verrà ospitata a Villa Ciani dal 18 al 23 ottobre e sarà aperta dalle 11 alle 18. I visitatori potranno immergersi nelle storie di 60 rifugiati che si trovano in varie parti del mondo, osservare ciò che gli stessi vedono o hanno visto guardando fuori dalla finestra e leggere le loro storie.

Come spiegato dall'architetto e disegnatore italiano Matteo Pericoli, autore della mostra, «il viaggio interiore di un rifugiato probabilmente non ha mai fine. I segni lasciati dall’impulso iniziale a fuggire non svaniscono mai completamente. Una finestra è un oggetto fisico, ma la vista che essa incornicia non lo è».

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