Cerca e trova immobili
LOCARNO

Pestaggio feroce ai danni di un 18enne, i due sospettati a processo

I due fratelli, un 19enne e un 20enne, sono accusati di tentato omicidio intenzionale.
Tipress (simbolica)
Pestaggio feroce ai danni di un 18enne, i due sospettati a processo
I due fratelli, un 19enne e un 20enne, sono accusati di tentato omicidio intenzionale.
LOCARNO - Calci e pugni. Fino a mandare un 18enne all'ospedale. L'aggressione perpetrata da un branco di giovanissimi il 4 dicembre scorso a Locarno aveva sconvolto il Ticino. Ma l'agghiacciante episodio torna ora a far parlare: si apre infatti oggi,...

LOCARNO - Calci e pugni. Fino a mandare un 18enne all'ospedale. L'aggressione perpetrata da un branco di giovanissimi il 4 dicembre scorso a Locarno aveva sconvolto il Ticino. Ma l'agghiacciante episodio torna ora a far parlare: si apre infatti oggi, alle Assise criminali di Lugano, il processo contro due dei presunti responsabili, due fratelli di 19 e 20 anni.

Arrestati il 20 dicembre scorso e in carcere da allora, i due dovranno rispondere di tentato omicidio intenzionale, subordinatamente lesioni gravi tentate, aggressione, in alternativa lesioni semplici e vie di fatto. Uno di loro è inoltre accusato di contravvenzione ripetuta alla Legge federale sugli stupefacenti. A difendere entrambi saranno gli avvocati Andrea Ronchetti e Roberto Rulli. 

L'aggressione era stata raccontata a Tio/20minuti, a pochi giorni dai fatti, dalla madre stessa del ragazzo. Il 18enne era stato aggredito intorno alle 23, nei pressi di Piazza Grande, dopo aver tentato di sedare un alterco tra altri due ragazzi. Dei giovani incappucciati l'avevano gettato a terra e picchiato selvaggiamente, con calci, pugni e una bottiglia di vetro, filmando il tutto con dei cellulari. Il ragazzo, che aveva riportato anche ferite alla testa, aveva necessitato cure ospedaliere. «Se l’avessero colpito poco più in là, mio figlio sarebbe morto. Ora voglio giustizia», aveva dichiarato la madre. 

Presiede la Corte il giudice Siro Quadri. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE