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LOCARNO

Ragazzo preso a calci, l'appello della madre

L'episodio risale alla serata di sabato. Il branco che lo ha aggredito sarebbe recidivo.
Ti-Press
Ragazzo preso a calci, l'appello della madre
L'episodio risale alla serata di sabato. Il branco che lo ha aggredito sarebbe recidivo.
La banda ha filmato il pestaggio. I video sono arrivati fino alla famiglia della vittima e saranno presentati in polizia.
LOCARNO - Picchiato da un branco di ragazzi incappucciati. E intanto c'era chi filmava col cellulare. È accaduto verso le 23:00 di sabato a Locarno, nei pressi di Piazza Grande. La vittima è un ragazzo di 18 anni appena compiuti. Avrebb...

LOCARNO - Picchiato da un branco di ragazzi incappucciati. E intanto c'era chi filmava col cellulare. È accaduto verso le 23:00 di sabato a Locarno, nei pressi di Piazza Grande. La vittima è un ragazzo di 18 anni appena compiuti. Avrebbe rimediato diverse ferite, anche alla testa, dopo avere preso pugni e calci. Sui social l'appello della madre che è alla ricerca di testimoni. 

Tio/20Minuti è riuscito a rintracciare telefonicamente la donna, che si è dichiarata molto scossa per l'accaduto. I giovani in questione, circa una decina, non sarebbero nuovi a situazioni del genere. E, anzi, sarebbero soliti postare le loro "prodezze" su TikTok.

«Mio figlio poteva fare la fine del povero Damiano Tamagni», commenta la mamma. E aggiunge: «Mio figlio ha compiuto 18 anni due settimane fa. Non è solito girare per Locarno, normalmente va a Lugano con gli amici, suonano la chitarra e bevono una birra. Quello che gli è successo sabato sera non dovrebbe succedere a nessuno». Nel suo racconto spiega che non c'erano motivi di vendetta, suo figlio non conosceva quei ragazzi. «Uno ha detto tipo: "Cosa ti guardi?". Ha chiamato altri ragazzi e in dieci hanno preso a calci mio figlio. Alcuni hanno filmato tutto». Il giovane è stato trasportato in ospedale, «se lo avessero colpito poco più in là, sarebbe morto». Ora si trova a casa e sta bene. La madre ha spiegato che è pronta ad andare fino in fondo: «Voglio giustizia per mio figlio. Non mi fermerò finché i colpevoli non saranno in galera».

Martedì mattina la donna e il marito si presenteranno agli uffici della polizia: «Abbiamo i video, sappiamo chi sono». Nel pomeriggio incontreranno i media per spiegare quanto accaduto.

Non si tratta di un caso isolato. Sempre sabato sera a Locarno ci sarebbe stata un'altra rissa. E due settimane fa due ragazzi erano stati presi di mira e picchiati violentemente da un branco. Chi frequenta la zona tra Piazza Grande e la Rotonda di Piazza Castello sostiene che da qualche tempo ogni weekend si verificherebbero episodi di aggressività tra giovani.

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