Cerca e trova immobili
CONFINE

Tre varianti in un comune: Viggiù sotto la lente degli scienziati

Il comune al confine con il Ticino è il primo in cui si è deciso di procedere con una vaccinazione di massa
Keystone - foto d'archivio
Fonte ats ans
Tre varianti in un comune: Viggiù sotto la lente degli scienziati
Il comune al confine con il Ticino è il primo in cui si è deciso di procedere con una vaccinazione di massa
Nel frattempo, tutta la Lombardia passerà in zona arancione rinforzato a partire dalla mezzanotte di oggi.
VIGGIÙ - È al vaglio degli scienziati la "variante Viggiù" del Covid-19, rilevata dai medici di Agenzia di tutela della salute (Ats) Insubria nella popolazione dell'omonimo comune in provincia di Varese al confine con la Svizzera che, ...

VIGGIÙ - È al vaglio degli scienziati la "variante Viggiù" del Covid-19, rilevata dai medici di Agenzia di tutela della salute (Ats) Insubria nella popolazione dell'omonimo comune in provincia di Varese al confine con la Svizzera che, per stessa conferma dell'ente, è il primo e unico caso in Italia con tre diverse varianti del virus trovate, ovvero quella "autoctona" al momento sconosciuta, quella scozzese e quella inglese.

«Stiamo valutando in laboratorio la variante che, al momento, sembra essere stata contenuta - ha spiegato il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso - potrebbe trattarsi di una variante "fallimentare", ovvero non in grado di sviluppare maggiore infettività e quindi destinata a scomparire, oppure il contrario». Al momento, ha aggiunto il direttore, «non vi sono evidenze di una variante analoga in altre parti d'Italia» e anche a Viggiù non sono stati trovati ulteriori casi.

Viggiù è il primo comune dove, a seguito di un focolaio particolarmente esteso, si è deciso di procedere con una vaccinazione di massa della popolazione.

Oggi, ha spiegato Catanoso, «è l'ultimo giorno per la popolazione di Viggiù per la somministrazione del vaccino, fatto salvo per i positivi che verranno invece vaccinati dopo l'estate e gli under 18».

Relativamente ai dati della provincia di Varese e Como, su cui ha competenza Ats Insubria, il direttore sanitario ha reso noto l'incremento di contagi nelle scuole secondarie relativamente a Como e nelle scuole primarie relativamente il varesotto, a circa una e due settimane dalla riapertura delle scuole. «C'è uno studio in corso per capire se le scuole siano un punto di partenza o meno per i contagi - ha precisato Catanoso - credo personalmente si tratti di uno dei momenti più pericolosi non per quanto concerne le lezioni, ma per quando i ragazzi escono dagli istituti». «Quando c'era la guerra - ha concluso - per due o tre anni i nostri genitori non sono andati a scuola, bisogna combattere questa guerra con tutte le armi che abbiamo».

Nel frattempo, tutta la Lombardia passerà in zona arancione rinforzato a partire dalla mezzanotte di oggi e quindi le scuole da domani resteranno chiuse, con tutti gli studenti in dad (didattica a distanza). È quanto stabilisce una nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana valida fino al 14 marzo che prevede anche il divieto di utilizzare le aree giochi all'interno dei parchi e il divieto di recarsi nelle seconde case.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE