Il passero italiano mette a rischio quello domestico

La Stazione ornitologica svizzera ha lanciato un monitoraggio a lungo termine per comprendere la situazione
BELLINZONA - Il passero domestico ha un parente stretto, il passero italiano, che lo sostituisce in Ticino e in Italia, e nidifica anche nei Grigioni e in Vallese. Si tratta di un uccello classificato come "vulnerabile" nella Lista Rossa internazionale delle specie minacciate, in quanto in Italia sono state osservate diminuzioni fino al 50% a livello locale, scrive la Vogelwarte in una nota odierna, annunciando un nuovo progetto di monitoraggio.
I due uccelli sono molto simili, ma il maschio del passero italiano ha il vertice completamente marrone rossiccio e le guance biancastre, mentre le femmine delle due specie non si distinguono per il loro aspetto, precisa il comunicato. Dopo lunghi dibattiti tassonomici, da alcuni anni questo volatile è stato riconosciuto come specie a sé stante.
Anche in Svizzera la popolazione di questo animale è in calo, motivo per cui la specie è importante dal punto di vista della conservazione in Ticino, rileva l'associazione, annunciando che nel 2020 la Stazione ornitologica svizzera ha lanciato un monitoraggio a lungo termine per comprendere meglio la situazione.
Oltre a questi due passeri, in Svizzera troviamo anche la passera mattugia, che si fa vedere, soprattutto in inverno, anche nei giardini e alle mangiatoie. A differenza della prime due ha guance bianche con una macchia nera. Maschio e femmina hanno lo stesso piumaggio.




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