Cerca e trova immobili

CANTONE / VAUDPollo e patate l’ultimo giorno di leva regalano vomito e diarrea

28.10.19 - 14:35
Potrebbe essere l'ennesimo caso di intossicazione alimentare. L’esercito: «Pranzo preparato da una ditta esterna con cui abbiamo già lavorato con piena soddisfazione»
Keystone - foto d'archivio
Venerdì la scuola reclute d’artiglieria 31 effettuava il suo ultimo giorno di servizio. Ma il pollo con patate servito da una ditta privata esterna sembra avere "regalato" mal di pancia, vomito e diarrea ad alcuni militari.
Venerdì la scuola reclute d’artiglieria 31 effettuava il suo ultimo giorno di servizio. Ma il pollo con patate servito da una ditta privata esterna sembra avere "regalato" mal di pancia, vomito e diarrea ad alcuni militari.
Pollo e patate l’ultimo giorno di leva regalano vomito e diarrea
Potrebbe essere l'ennesimo caso di intossicazione alimentare. L’esercito: «Pranzo preparato da una ditta esterna con cui abbiamo già lavorato con piena soddisfazione»

BIÈRE - L’estate è passata, ma nei ranghi dell’esercito svizzero potrebbe esserci un nuovo caso di intossicazione alimentare. Sono due le segnalazioni giunte in redazione e riguardano la Scuola di artiglieria 31 a Bière. «Venerdì 25 ottobre ai militari è stato servito per pranzo del pollo con patate e successivamente sono stati congedati, alcuni per il weekend e altri per la fine del servizio di leva. Già durante il viaggio di rientro molti hanno avuto problemi di diarrea e vomito».

La beffa dell’ultimo giorno - Sarebbero circa 300 le persone che hanno consumato lo stesso pasto. «Ho la sicurezza che almeno una trentina sono state colpite da crampi alla pancia, nausea, vomito e diarrea», dice uno di loro. Una «beffa nell’ultimo giorno» per chi ha concluso proprio venerdì la scuola reclute. 

Nessuna risposta - Ma c’è anche chi a Bière avrebbe dovuto fare ritorno questa mattina. Tra questi un ticinese. «Sabato gli è stata diagnosticata in pronto soccorso una gastroenterite virale DD causata da intossicazione alimentare - racconta il papà -. Gli hanno consegnato un certificato di incapacità lavorativa al 100% per quattro giorni». Ma qui è sorto il problema. «Ha mandato per mail una copia del certificato. Ha telefonato in caserma e un soldato di picchetto gli ha detto che lo avrebbe richiamato un superiore. Nessuno lo ha più contattato. Per paura di avere conseguenze disciplinari, stamattina è partito alle 5».

Pollo, patate e donut - Interpellato, l’ufficio comunicazione del Dipartimento federale della difesa (DDPS) conferma che venerdì «la scuola reclute d’artiglieria effettuava il suo ultimo giorno di servizio» e «la maggior parte della truppa si trovava all’arsenale del Grosse Eye vicino a Visp», dove i militari hanno consumato «il pranzo preparato da una ditta privata esterna» con la quale «si è già lavorato in passato» con «piena soddisfazione dell’esercito». Il pasto incriminato, consegnato dalla rosticceria mobile, consisteva in «mezzo pollo, patate e dessert (ciambella)». 

Igiene impeccabile - «Poiché la truppa è stata licenziata tra le 14.00 e le 16.00», all'esercito non è stato possibile questa mattina fornire il numero di pazienti, né verificare la fonte di possibili intossicazioni alimentari. Il rientro di 58 reclute, selezionate per la scuola sottufficiali, era previsto nel fine mattinata di oggi. L’esercito precisa però di essere «costantemente impegnato per un'igiene impeccabile nell'ambito alimentare, sia all'interno delle sue strutture che con partner esterni». Proprio lo scorso agosto era stato deciso di adottare nuove misure volte a evitare ulteriori situazioni di questo genere.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE