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Aeroporto di Agno, continua l’emorragia di passeggeri

Nel primo semestre del 2019 si registra un calo del 15% rispetto allo scorso anno
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Aeroporto di Agno, continua l’emorragia di passeggeri
Nel primo semestre del 2019 si registra un calo del 15% rispetto allo scorso anno
AGNO - All’aeroporto di Agno i passeggeri sono ancora in calo: nel primo semestre di quest’anno, dallo scalo regionale ne sono passati 35’659. Si tratta di una diminuzione del 15% rispetto allo stesso periodo del 2018, come si evinc...

AGNO - All’aeroporto di Agno i passeggeri sono ancora in calo: nel primo semestre di quest’anno, dallo scalo regionale ne sono passati 35’659. Si tratta di una diminuzione del 15% rispetto allo stesso periodo del 2018, come si evince dai più recenti dati dell’Ufficio federale di statistica. Se si tiene in considerazione soltanto il secondo trimestre dell’anno (aprile-giugno) il calo è del 20,5%.

Nel corso del primo semestre dell’anno, soltanto ad aprile è stato registrato un aumento: +2,1%, con 6’207 viaggiatori. Per gli altri mesi il calo si aggira invece tra l’11,2% di gennaio e il 23,9% di maggio.

Sono inoltre aumentati i movimenti aerei nel traffico di linea e charter: nei primi sei mesi dell’anno si parla di un +8,7%, con 1’383 movimenti.

L’emorragia di passeggeri è stata più marcata tra il 2017 e il 2018 a causa del fallimento, nell’autunno del 2017, di Darwin Airline. Già lo scorso anno allo scalo luganese era quindi presente unicamente Swiss con il volo su Zurigo. Volo che però era operato con un più capiente velivolo Bombardier Dash 8 (76 posti). Attualmente il collegamento è affidato ad Adria Airways, che utilizza dei Saab 2000 da 50 posti.

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