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LOCARNO/MILANODiciotto svizzeri in barca da Locarno a Milano

18.06.18 - 11:00
Il loro viaggio continuerà fino a Venezia. Tra loro anche la piccola Celine. In un video il loro arrivo nella suggestiva Darsena di Milano
Diciotto svizzeri in barca da Locarno a Milano
Il loro viaggio continuerà fino a Venezia. Tra loro anche la piccola Celine. In un video il loro arrivo nella suggestiva Darsena di Milano

LOCARNO/MILANO  - E’ una delle più antiche e lunghe vie d’acqua navigabili d’Europa ed attraversa due stati (Italia e Svizzera) 4 regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto) 12 province e 171 comuni del Nord Italia. Una linea turistica d’acqua, attiva almeno per un tratto, sin dal 1200 e che ha contribuito tra l’altro, attraverso il trasporto dei marmi dalla Val D’Ossola e da Baveno, alla costruzione del Duomo di Milano. E’ l’Idrovia Locarno-Milano-Venezia che da dieci anni un tour operator ticinese fa ripercorrere ogni estate a gruppi di turisti a bordo di diversi tipi di imbarcazione.

Fino a dieci anni fa andare dal Lago Maggiore fino alla Laguna di Venezia per fiumi e canali era un’utopia. Poi, grazie anche ai finanziamenti di Expo 2015 e agli stanziamenti per riadattare antiche dighe (come quella del Panperduto e di Isola Serafini) e per ripristinare alcune conche e alcune vecchie chiuse, è diventata una via quasi del tutto navigabile ad eccezione del tratto che va da Milano a Pavia. Lo sa bene Claudio Rossetti che da oltre dieci anni la ripercorre regolarmente e che nel 2007 insieme al fotografo Massimo Pedrazzini decise di scendere per la prima volta fino a Venezia lungo i 670 chilometri di quest’antica via d’acqua. “Su invito dell’allora sindaco di Venezia Massimo Cacciari, abbiamo preso una barca di pescatori e in nove giorni - che poi è il tempo impiegato da una goccia d’acqua per andare dalle sorgenti del fiume Ticino fino al Delta del Po - abbiamo raggiunto Venezia, fermandoci qua e là incontrando i vari sindaci delle città che attraversavamo. Da lì è nata l’idea di trasformare questo progetto un po’ utopico in un vero viaggio: e così dal 2009 scendiamo regolarmente ogni anno a Venezia”  racconta Claudio Rossetti a Tio/20 minuti appena sbarcato alla Darsena di Milano.

Un viaggio che dallo scorso anno, oltre che a bordo di gommoni, si svolge in catamarano e anche se non si dorme a bordo ma in albergo, ha un fascino particolare. Diciotto i passeggeri tutti svizzeri di questo viaggio di giugno (6 provenienti dai cantoni di lingua tedesca e 12 ticinesi tra cui la piccola Celine di otto anni, la più giovane del gruppo accompagnata dai suoi genitori) all’insegna di natura, storia, cultura e gastronomia che fino a domenica prossima solcheranno le acque del Ticino fino al Po, visitando Cremona, Mantova, Brescello, Ferrara per poi arrivare a Chioggia. E infine, attraverso il canale della Giudecca, a piazza San Marco a Venezia dove sbarcheranno e da dove poi riprenderanno la via di casa, questa volta a bordo di un bus.

“Il viaggio in programma ad agosto in gommone così come quello di settembre in catamarano sono già al completo ma stiamo già raccogliendo le adesioni per quelli del 2019”, conclude Rossetti prima di inforcare la bici e guidare il gruppo di turisti da Milano a Pavia lungo la ciclabile che costeggia il Naviglio pavese.

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COMMENTI
 

Lokal1 5 anni fa su tio
RED, ma pensate di scrivere un' articolo all'anno per questo tour, o pensate di fermarvi ad un certo punto?
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