Sarà diversamente abile, ma ha due mani d’oro

Aimée Flore Mudry, 26 anni, nasce con la sindrome di down e con il labbro leporino. Oggi fa la massaggiatrice con grande successo e sogna di lavorare in ambito sportivo
LUGANO - È nata con una leggera sindrome di down e con il labbro leporino. Madre natura, però, le ha regalato un grande sorriso e, soprattutto, due mani d’oro. Lei è Aimée Flore Mudry, 26enne di Lugano. Professione: massaggiatrice. Con il sogno di specializzarsi nel massaggio sportivo. “I corsi li ho già conclusi - afferma, mostrando con orgoglio il suo attestato -. Ora cerco solo uno studio di fisioterapia che mi consenta di fare pratica mezza giornata a settimana”.
Già. Perché per il resto la carriera di questa giovane diversamente abile è già lanciata da almeno tre anni. Da quando, cioè, ha aperto il suo piccolo studio privato in via Canonica, a Lugano. “Ho vari clienti - dice -. Da me viene chi ha dolori alla schiena, persone stressate che vogliono rilassarsi, o anche chi ha la scoliosi. Io cerco di sciogliere le tensioni e i nodi”. Aimée ci mostra gli olii essenziali che usa per lavorare, il suo lettino. “Mi piace dare benessere alle persone. È il lavoro che sognavo. Al pomeriggio sono qui, mentre alla mattina vado a massaggiare gli anziani in un istituto di Sorengo”.
È una storia che va oltre l’andicap quella di Aimée. Un esempio di forza di volontà e di entusiasmo. La 26enne ha studiato alla scuola medico tecnica di Lugano per poi, in seguito, conseguire il diploma di massaggiatrice benessere e salute. “Ora voglio fare un altro salto in avanti”, ammette. E poi elenca i suoi sport preferiti: “Mi piace fare sci, nuoto, judo. Amo lo sport e per questo voglio fare la massaggiatrice sportiva”. Al termine dell’incontro, Aimée ci offre un bicchiere di acqua calda. “È un rituale purificante. Lo offro a ogni paziente al termine del massaggio”.




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