Cambiare il sistema di fissazione dei premi? «Più inconvenienti che vantaggi»

Il Consiglio federale ritiene che un cambiamento comporterebbe incertezza per gli assicurati e un onere amministrativo supplementare.
BERNA - Il Consiglio federale raccomanda di non cambiare il sistema di fissazione dei premi dell’assicurazione malattie. È questo l'orientamento dell'esecutivo dopo avere adottato il rapporto "Premi dell'assicurazione malattie corretti».
Per il governo vi sarebbero più inconvenienti che vantaggi. «Il sistema basato su acconti comporterebbe problemi per tutte le parti interessate - scrive in una nota il Consiglio federale - gli assicurati non saprebbero in anticipo se alla fine dell’anno otterrebbero un rimborso o dovrebbero effettuare un versamento complementare. Dal canto loro, gli assicuratori sarebbero tenuti, in tempi molto brevi, sia a calcolare l’importo degli acconti sia a fornire il conteggio finale, il che aumenterebbe notevolmente il loro carico di lavoro».
Inoltre «per i Cantoni non sarebbe chiaro se, per le prestazioni sociali, considerare gli acconti sui premi o i premi effettivi. Infine, l’autorità di vigilanza dovrebbe approvare non solo il conteggio finale, ma anche l’importo degli acconti entro la fine di settembre, con conseguenti costi supplementari. Alcuni assicuratori - viene aggiunto - potrebbero essere infatti tentati di fissare acconti troppo bassi per attirare nuovi assicurati, da qui la necessità di un controllo».



