Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Bilaterali, Jans: «Siamo in dirittura d'arrivo»

Il consigliere federale ottimista sull'esito dei negoziati: «Arriveremo a qualcosa entro la fine dell'anno»
keystone-sda.ch (ALESSANDRO DELLA VALLE)
Fonte ats
Bilaterali, Jans: «Siamo in dirittura d'arrivo»
Il consigliere federale ottimista sull'esito dei negoziati: «Arriveremo a qualcosa entro la fine dell'anno»
BERNA - Il consigliere federale Beat Jans si è mostrato ottimista sulla possibilità di concludere i negoziati bilaterali con l'UE entro la fine dell'anno. "Siamo in dirittura d'arrivo", ha dichiarato questa sera il basilese alla radio romanda RTS 1...

BERNA - Il consigliere federale Beat Jans si è mostrato ottimista sulla possibilità di concludere i negoziati bilaterali con l'UE entro la fine dell'anno. "Siamo in dirittura d'arrivo", ha dichiarato questa sera il basilese alla radio romanda RTS 19:30.

"Capisco le preoccupazioni (della popolazione). Stiamo conducendo negoziati serrati sulla clausola di salvaguardia (con l'UE) e sono abbastanza convinto che arriveremo a qualcosa entro la fine dell'anno", ha dichiarato il basilese.

E ha aggiunto: "Siamo in dirittura d'arrivo. Non ho alcun segnale che non riusciremo a concludere (i negoziati) prima della fine dell'anno".

La clausola di salvaguardia richiesta dalla Svizzera riguarda la libertà di circolazione. Secondo i negoziatori svizzeri, questo principio dovrebbe essere sospeso in caso di afflusso massiccio di lavoratori stranieri o di crisi economica settoriale o regionale.

L'UE ha ripetutamente espresso le sue riserve su tale clausola. La Presidente della Commissione Ursula von der Leyen, durante una visita a Ginevra, l'aveva definita inaccettabile.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE