Influenza aviaria: tre cigni morti in canton Vaud
Nell'area sono state applicate misure preventive. Non vi è però alcun pericolo per l'uomo.
YVORNE - Sabato scorso a Yvorne (VD) sono stati rinvenuti tre cigni morti. Le analisi hanno dimostrato che gli uccelli sono morti a causa dell'influenza aviaria.
Dopo il ritrovamento dei cigni, il veterinario cantonale ha ordinato un inasprimento delle misure preventive contro l'epizoozia a livello locale, comunicano oggi le autorità vodesi. Intorno al luogo del ritrovamento è stata immediatamente istituita una zona di controllo con un raggio di un chilometro.
All'interno di questa zona si applicano le misure preventive emanate dall'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) a fine novembre. Queste misure hanno lo scopo di impedire qualsiasi contatto tra pollame domestico e uccelli selvatici.
Il pollame può essere allevato solo in aree esterne protette da reti, grate o altri dispositivi che impediscano l'ingresso di uccelli selvatici. Se ciò non è possibile, gli animali devono essere tenuti in stalla. Anatre, oche e ratiti devono inoltre essere tenuti separati dai polli.
L'UFV ha emanato le nuove norme per gli allevamenti con 50 o più capi di pollame. Secondo le autorità vodesi, nella zona di quarantena interessata di Yvorne le misure preventive citate si applicano anche agli allevamenti di pollame con meno di 50 capi.
I sintomi - Il Cantone invita poi tutti gli allevatori di pollame a prestare maggiore attenzione. In caso di sintomi sospetti nel pollame domestico, quali problemi respiratori acuti, calo della produzione di uova, diminuzione dell'assunzione di mangime o acqua e aumento della mortalità, l'allevatore deve informare immediatamente un veterinario.
Gli uccelli selvatici morti o malati devono essere segnalati alla guardia forestale o alla polizia cantonale. Per motivi igienici, è necessario evitare di toccare gli animali o di portarli in un centro di cura.
Nessun pericolo per la popolazione - Il Canton Vaud ha inoltre ricordato che la trasmissione dell'influenza aviaria all'uomo è estremamente rara. Prodotti comne carne e uova possono essere consumati senza alcun timore.
