Lo ha attirato in trappola su Snapchat, si è fatto inviare foto e video osé e poi lo ha minacciato.
BERNA - Un diciottenne del Canton Berna ha creato un account falso su Snapchat, fingendosi una giovane e attraente donna. Utilizzando il profilo falso, ha chiesto a un collega di lavoro di inviargli video e foto di nudo.
Il collega ha acconsentito, convinto di aver fatto colpo su un'avvenente fanciulla. Dall'altra parte però c'era il 17enne che, attraverso altri profili falsi, ha contattato la sua vittima facendo partire il ricatto.
Gli ha estorto un totale di 2'805 franchi - Tramite questi nuovi profili, il diciassettenne ha iniziato a pretendere denaro. In caso di rifiuto, assicurava che avrebbe inviato le immagini pornografiche agli amici, alla famiglia e all'ambiente di lavoro del collega.
La vittima, spaventata, ha ottemperato a queste richieste con 14 transazioni, in buoni e in contanti, per un totale di 2.805 franchi.
Secondo la sentenza, che ha condannato il 17enne per estorsione, questi ha agito con l'intenzione di arricchirsi. Il giovane, con un passato da migrante, ha ottenuto una multa sospesa con la condizionale di 150 giornaliere da 40 franchi ciascuna.
Dovrà invece pagare una multa di 1200 franchi (più mille di tasse) o, in alternativa, dovrà scontare 30 giorni di carcere.