BNS, quasi due milioni di dollari in azioni della società di Trump
Qualcuno ha parlato di scelta poco neutrale. La risposta della Banca Nazionale
BERNA - La Banca Nazionale Svizzera ha acquistato azioni di Trump Media & Technology Group per un valore di quasi due milioni di dollari. Si tratta dell'azienda che controlla il social Truth.
A qualcuno la scelta non è piaciuta. Ad esempio, il parlamentare verde Gerhard Andrey sostiene che si tratti di un'operazione non neutrale. Per contro, altri applaudono la decisione in ottica di diversificazione dei portafogli, come il liberale Marcel Dobler.
Il presidente degli Stati Uniti è il principale azionista della società. L'operazione è avvenuta nel terzo trimestre del 2024, quindi nel periodo della campagna elettorale.
E BNS cosa risponde? Ha spiegato a 20 Minuten che adotta una strategia di investimento il più possibile neutrale, basata su un approccio "passivo", dove non sceglie consapevolmente le singole aziende in cui investire, ma acquista titoli in modo automatizzato attraverso ampi indici di mercato globale. La società di Trump ne faceva parte, da qui l'investimento: nessuna decisione politica, dunque. La Banca non commenta singole operazioni finanziarie.
